Fino al 9 ottobre, nel Cortile del Rettorato dell’Università di Siena, la mostra personale del pittore lucano Domenico Conforte

Piante, radici e sottili richiami alla cultura classica si intrecciano in una danza di colori nelle 23 opere di “Scolpire il tempo”, la mostra personale di Domenico Conforte inaugurata questa mattina nel Cortile del Rettorato dell’Università di Siena.

L’esposizione, aperta al pubblico fino a prossimo 9 ottobre, è il primo degli appuntamenti culturali autunnali organizzati dall‘Associazione dei lucani di Siena. “Dopo la lunga pausa del lockdown – ha detto Rocco Lerose, presidente dell’Associazione – abbiamo finalmente ripreso le nostre attività inaugurando un nuovo programma culturale di interazione con la città di Siena attraverso la mostra personale di Conforte, pittore definito ‘delle due lune’ perchè in grado di unire artisticamente la cultura della sua terra d’origine, la Lucania, con quella di adozione, la Toscana. Per noi – ha continuato il presidente – ‘Scolpire il tempo’ rappresenta una tappa entusiasmate di un percorso culturale che ancora una volta unisce la cultura senese e quella lucana in un sodalizio che dura ormai da anni”.

Quello che nasce dalla mia pittura – ha detto l’artista Domenico Conforte – è un mondo magico, fatto di sogni, espressione della mia indagine sui misteri della natura. Il tempo da scolpire è quello arcaico della natura e delle forze che la sovrastano e la governano, un tempo che nasce insieme all’uomo, se non è addirittura addirittura dopo di lui e, nelle opere in mostra così come nella mia arte in generale, evoco la potenza delle cose naturali in stretto rapporto con la mia forza interiore”.

“Conforte – ha concluso Andrea Mancini, curatore della mostra – ci parla con una pittura che si avvicina moltissimo alle emozioni di ognuno di noi. I suoi intrecci di forme e di colori sono fortemente espressivi tanto che l’anima e il corpo dello spettatore possono entrare liberamente in sintonia con le opere. Una pittura magica fatta di grovigli e di poesia che sembrano nascere da antichi rituali e che si legano al flusso naturale delle cose”.

Le parole dell’artista Domenico Conforte e di Rocco Lerose, presidente dell’Associazione lucani di Siena

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