Il Club Gourmet da Alcide ha potuto assaggiare la specialità colligiana, la quale ha conquistato i palati
La Gota Cotta di Colle di Val d’Elsa in trasferta, ospite a Poggibonsi del Ristorante Alcide, in occasione della cena “Valdelsa a Tavola” del Club Gourmet.
“La nostra piccola delegazione Colligiana è stata accolta con calore in “terra nemica” a conferma del fatto che le rivalità sfumano sempre a tavola – ha detto scherzosamente l’assessore Cristiano Bianchi – mentre i campanilismi fanno parte della nostra cultura, il messaggio finale è che il nostro territorio va promosso insieme”.
Ha riscosso successo la Gota della Macelleria Gozzi in terra poggibonsese: servita su pane caldo e a freddo con la salsa di fichi e senape dello Chef Samuele Bravi, e accompagnata dalle bollicine rosè Melachecca dell’azienda La Croce, di sangiovese in purezza, ha conquistato i palati.
Inoltre l’accoppiata Gota Colligiana e Bollicina Poggibonsese è stata perfetta, a riprova “che il nostro bellissimo territorio deve essere promosso insieme”.
Molte altre specialità hanno allietato la serata, in buona compagnia e con gli immancabili scherzi tra colligiani e poggibonsesi. “Un grande grazie a David Taddei, Alcide, Pro Loco – Colle, Pro loco Poggibonsi, Macelleria Covati, Macelleria Gozzi, Pastificio e Caseificio Nuovo, La Croce, Pasticceria Ceccherini, Nicola Berti Leonardo Tozzi Ancillotti Roberta – è stato il commento dell’assessore colligiano.
Turismo enogastronomico, insieme all’outdoor sono al centro dell’attenzione di Toscana Promozione turistica. E due città immerse nel verde come Colle e Poggibonsi necessitano di puntare su questi settori, all’interno dell’ambito Valdelsa – Valdicecina.
La candidatura ai riconoscimenti ufficiali come il presidio Slow Food, proseguono, insieme al progetto, attualmente allo stadio iniziale, della costituzione dell’associazione della Gota di Colle.
“L’ambito Valdelsa Valdicecina sta diventando sempre più concreto, e ci interessa svilupparlo oltre l’amministrativo: anche i legami con la Valdicecina sono da sviluppare e rafforzare – prosegue Bianchi – e il percorso promosso ieri ci serve perchè fa capire che le sinergie sono non solo possibili ma necessarie”.
Insomma, un matrimonio culinario tra Colle e Poggibonsi si è dimostrato possibile.
Con una gota cotta che ha letteralmente conquistato i poggibonsesi per la sua bontà. Una gota che è stata definita, scherzosamente, un’eccellenza, ottima…nonostante colligiana.