San Gimignano
Da sinistra Daniela Morbis, Simone Tabani, Andrea Marrucci, Guido Lisi ed Elio Conti

Nella sala del Consiglio comunale di San Gimignano i partigiani e volontari Luciano Giomi e Guido Lisi porteranno la loro testimonianza diretta

Domenica 8 gennaio, a distanza di 78 anni, il Comune di San Gimignano e la locale sezione dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ricordano la partenza dei volontari sangimignanese nella sala del Consiglio comunale. Alle 11.30 la assessore ai Diritti e alla Cultura della Memoria Daniela Morbis e il sindaco Andrea Marrucci, insieme con i presidente onorari dell’Anpi di San Gimignano Luciano Giomi e Guido Lisi, partigani e volontari, e il presidente dell’Anpi turrita Simone Tabani, celebreranno questo momento fondante della comunità sangimignanese e nazionale.

Nella fredda mattina dell’8 gennaio 1945, infatti, oltre cinquanta giovani sangimignanesi a bordo di due camion scoperti erano partiti come volontari per arruolarsi nei Gruppi di combattimento del Nuovo Esercito Italiano per liberare l’Italia del Nord dall’occupazione nazifascista. Tantissime persone erano presenti in piazza Duomo e in piazza della Cisterna per salutare, con affetto e preoccupazione, quei loro “figli” che avevano deciso di combattere al fianco delle truppe Alleate sulla Linea Gotica. Tra i sangimignanesi che il 13 luglio 1944 avevano contribuito a liberare San Gimignano e che a inizio gennaio 1945 partivano per il fronte, c’erano Luciano Giomi e Guido Lisi.

Domenica 8 gennaio alle 11.30 nella sala del Consiglio comunale sarà possibile ascoltare il racconto diretto da parte dei due volontari. Dopo che nel 2021 e nel 2022 il ricordo della partenza dei volontari sangimignanesi era avvenuta online, la cerimonia torna in presenza.

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