Il Sangi si impone per 3-0 nel big match del girone I della Seconda categoria grazie alla doppietta di Mori e alla rete di Masini
San Gimignano Fc – Sambuca Casini 3-0
Reti: Mori 41′ pt, Mori (rigore) 36′ st, Masini 42′ st
San Gimignano Fc (4-3-3): Porcelli; Bartoloni (8′ st Gelli), Lusini, Masini, Mori, Rustioni, Ceccatelli (27′ st Palmiero), Giannopolo (44′ st Sassu), Viani, Giuggioli (44 st’ Orsetti), Pecchi (15′ st Peruzzi). A disposizione: Testi, Caponi, Foresta, Tritto. All. Fabio Ercolino.
Sambuca U. Casini (4-5-1): Ridi, Pacifico, Raspollini, Maravigli, Concato, Lombardini (1′ st Salvadori), Bartarelli, Di Gennaro (1′ st Gencarelli), Licari (31′ pt Dei), Parrini, Carosi (34′ st Monticciolo). A disposizione: Ceccarelli, Ricci, Marziali, Merli, Lorini. All.: Aldo Giorli.
Arbitro: sig. Abdulkadir (sez. Empoli)
Note: Espulsi: 29′ pt Parrini (Sambuca), 33′ pt Viani (San Gimignano), 37′ st Gencarelli (Sambuca). Ammoniti: Mori (San Gimignano); Raspolini, Bartarelli, Concato (Sambuca); Angoli 5-2; Recupero: pt 2′, st 5′
Il San Gimignano ospita la Sambuca nello scontro al vertice della terza giornata del girone I della Seconda categoria: le due formazioni neroverdi, infatti, prima della partita, erano in testa al campionato, a pari merito, con due vittorie su due partite disputate. Gli uomini di mister Fabio Ercolino, al Santa Lucia, si sono imposti con un netto 3-0 dominando una partita nervosa.
Primo tempo – Pronti via e il Sangi Fc, oggi in maglia bianca, dopo due giri di lancette trova la via del gol grazie a Tommaso Viani. Ma il signor Abdulkadir, della sezione di Empoli, annulla la rete per fallo di mano dell’attaccante della squadra del presidente Tommaso Becagli.
I padroni di casa comandano le operazioni di gioco per buona parte del primo tempo, collezionando occasioni da gol: con Antonino Giannopolo, il cui tiro finisce alto; con Andrea Pecchi: conclusione respinta da Ridi in due tempi; con Viani: anticipato dal numero 1 ospite, su un errato disimpegno della formazione della Sambuca; con Federico Bartoloni, il cui colpo di testa finisce a lato dopo assist, sempre di testa, di Rustioni.
La partita si innervosisce con polemiche su ogni intervento del direttore di gara e, al 29′, per un contrasto a metà campo, viene espulso il numero 10 ospite, Parrini.
In superiorità il Sangi continua ad attaccare e, al 31′, Viani tira alto dal limite dell’area, dopo essersi liberato, in bello stile, del diretto avversario. È l’ultima azione del 9 di casa: infatti, al 33′, viene ristabilita la parità numerica con l’arbitro che espelle lo stesso giocatore sangimignanese, reo di aver colpito con una gomitata Lombardini.
In 10 contro 10 si fa vedere la Sambuca. Al 37′ arriva la prima conclusione della squadra ospite verso la porta di Matteo Porcelli: una punizione dai 30 metri del neoentrato Dei, deviata dalla barriera, impegna il numero 1 di casa, che blocca sicuro. Un minuto più tardi e Masini sbroglia una situazione pericolosa con l’attaccante ospite partito sul filo del fuorigioco. Al 40′ Carosi si guadagna e calcia una punizione dal limite, ma la palla è fermata dalla barriera.
Passano 60 secondi e il Sangi segna il gol del vantaggio: Tommaso Giuggioli si incunea fra due avversari, sulla sinistra, e serve capitan Andrea Mori che, dal limite, trafigge il numero 1 ospite per l’1-0. La supremazia dei padroni di casa, in particolare fino a che la partita è stata 11 contro 11, viene premiata dalla conclusione del numero 5 di mister Ercolino. Dopo 2 minuti di recupero, il primo tempo si chiude sul meritato vantaggio di 1-0 per il Sangi.
Secondo tempo – Anche il secondo tempo inizia nel segno dei padroni di casa: Giuggioli conquista una punizione dal lato sinistro; la batte, come al solito, Mori e la palla calciata dal capitano attraversa tutta la linea di porta senza che nessuno dei compagni riesca a buttarla in rete.
Dopo una fase senza occasioni da gol, è ancora la squadra di casa a fare la gara alla ricerca della rete della tranquillità. Al 19′ Giuggioli recupera palla, supera un paio di avversari e, da un passo dentro l’area di rigore, calcia sul primo palo: Ridi blocca la palla in due tempi, anticipando di un soffio il neo-entrato Nicolò Peruzzi. Al 21′ Federico Lusini, una spina nel fianco della difesa avversaria, lanciato sulla sinistra da Giannopolo, impegna ancora il numero 1 della Sambuca, con Peruzzi che non riesce a ribadire in rete la respinta di Ridi.
La Sambuca si fa vedere per la prima volta nel secondo tempo in area del Sangi al 27′: il tiro di Salvadori sul primo palo è respinto da un attento Porcelli. Sul capovolgimento di fronte Peruzzi, resiste a una carica, ma non riesce a concretizzare l’azione: Ridi, con i piedi, manda la palla in fallo laterale. E, al 35′ del secondo tempo l’arbitro assegna un calcio di rigore alla squadra di casa per fallo su Mirko Palmiero, entrato da quasi 10 minuti e imbeccato, dalla destra, con un filtrante di Giuggioli. Sul dischetto si presenta capitan Mori, votato Mvp del match, che spiazza Ridi e segna la doppietta personale. Sul 2-0 per il Sangi, la partita degli uomini di mister Giorli è ancora più in salita con il secondo giallo, e la conseguente espulsione, a Gencarelli.
Sul finire della gara i ragazzi di mister Ercolino arrotondano il risultato: su calcio d’angolo di Peruzzi dalla destra, la palla finisce sul destro di Tiberio Masini che trafigge l’immobile e incolpevole Ridi. E, nel recupero il Sangi, ha l’occasione per aumentare lo scarto, ma il mancino, a girare, di Palmiero viene parato da Ridi, che evita un passivo ancora più pesante per i suoi.
Dopo il passaggio del turno nel girone iniziare in Coppa Toscana e con 3 vittorie nelle 3 partite giocate in campionato, il Sangi si trova, da solo, in testa alla classifica del girone I con 9 punti, 2 in più del San Giusto Le Bagnese e 3 in più di Albereta San Salvi, Bagno a Ripoli e la stessa Sambuca.
E domani, lunedì 3 ottobre, al Santa Lucia ci sarà la presentazione delle squadre e la cena sociale, rinviata rispetto a quanto inizialmente programmato, a causa della condizioni meteo che hanno caratterizzato lo scorso fine settimana. A fine partita, gli stessi ragazzi della prima squadra, hanno aiutato a sistemare i tavoli e a preparare il palco: squadra e società viaggiano compatti, vincenti e felici.
