Mal di pancia nel centrosinistra per Rossi: Italia Viva punta su Scaramelli o su un’altra figura
Non sarà così semplice il percorso che potrebbe portare Enrico Rossi, ex governatore della Toscana, a essere il candidato del collegio Toscana XII per le suppletive che designeranno il sostituto di Pier Carlo Padoan, a sua volta designato alla presidenza di Unicredit e quindi dimissionario dalla Camera dei Deputati.
Se, infatti, in un primo momento Rossi sembrava aver superato i nomi di Nicola Zingaretti e Gianni Cuperlo all’interno del Pd e anche in qualche smodo soddisfatto chi, come il Pd provinciale, puntava su una candidatura più “territoriale”, all’interno del centrosinistra Italia Viva sembra non voler aderire alla candidatura dell’attuale commissario regionale del Pd in Umbria. Che fra Renzi e Rossi non corra buon sangue non è da adesso (l’ex presidente della Regione uscì sbattendo la porta dal Pd di Renzi per aderire a Leu) e il movimento dell’ex premier sarebbe pronto a mettere sul tavolo la candidatura di Stefano Scaramelli, attuale vicepresidente del consiglio regionale. O, al massimo, lavorare per una candidatura più condivisa.
Le suppletive potrebbero svolgersi a febbraio secondo la normativa che vede indette questo tipo di elezioni entro tre mesi dalle dimissioni di un parlamentare, ma la pandemia dovrebbe farle slittare di qualche mese e nel collegio Toscana XII, quello che comprende trenta comuni del senese (capoluogo compreso) e cinque della Valdichiana aretina, si dovrebbe votare a primavera. Il collegio è ritenuto “sicuro” dal centrosinistra, anche sulla base delle ultime elezioni regionali, ma nel 2018 Padoan sudò non poco per piegare il candidato del centrodestra Claudio Borghi e senza la roccaforte della Valdelsa il centrosinistra, che in Valdichiana non ha la maggioranza, non può rischiare di presentarsi diviso.
Dal canto suo il centrodestra starebbe lavorando ai nomi di Mario Agnelli, sindaco di Castiglion Fiorentino e del leghista Fabio Dragoni, sui quali starebbe lavorando il commissario provinciale della Lega Guglielmo Picchi. Sarà il Carroccio ad esprimere il candidato, così come sostenuto dal commissario regionale di Forza Italia Massimo Mallegni.
