Robur Siena, Benini tuona: “Comportamento inaccettabile della proprietà. Non conosco alcuna alternativa agli armeni” – L’intervista

L’assessore allo sport del Comune di Siena: “Incontrati i rappresentanti dell’imprenditore armeno. Alternative? Per me non ci sono, nessuno si è presentato e Anna Durio non ha fatto comunicazioni”

Continua la querelle legata alla Robur Siena. Oggi doveva essere una giornata decisiva, le indiscrezioni sembrano andare tutte verso una scelta, da parte di Anna Durio, verso il gruppo rappresentato da Diego Foresti, ma manca ancora l’ufficializzazione e la questione non appare del tutto chiusa. In attesa di comunicazioni, l’assessore allo sport del Comune di Siena Paolo Benini ha rilasciato alcune dichiarazioni al vetriolo.

“Ho ricevuto oggi i rappresentanti del gruppo armeno  – ha detto l’assessore Palo Benini – il compito dell’assessore è chiaro: la società sportiva è una società privata a evidenza pubblica, se qualcuno ha in mente che l’assessore tenga un profilo basso in questa situazione vuol dire che ha sbagliato e se ne farà una ragione. Io non temo il confronto, dove c’è una trattativa sul calcio le amministrazione hanno il compito di fare da mediatore per ottenere la migliore condizione possibile. La signora Durio in realtà non tiene contatti, evidentemente non è interessata e non ho notizie di nessuna controparte e l’amministrazione comunale è ostile, per i modi che vengono usati: ci sono gli armeni  e non c’è nessun altro, non conosco nessun altro ed è inaccettabile tenere questo comportamento di fronte a un’amministrazione comunale”.

Le parole dell’assessore allo sport Paolo Benini.