Al momento tre soluzioni per il passaggio di proprietà, ma ancora nessuna ufficializzazione. Fram Group sempre in pole, il Comune monitora. Convocata per venerdì la commissione consiliare sport

Dopo un week end di “calma piatta” soltanto all’apparenza, si apre una settimana che potrebbe essere decisiva per il passaggio della Robur Siena dalle mani di Anna Durio a un’altra proprietà.

Al momento la situazione vedrebbe la Fram Group ancora in pole position, ma senza ufficializzazioni non si può certo parlare di passaggio avvenuto. Il gruppo è coordinato dall’ex direttore generale della Viterbese Diego Foresti. Poi ancora in corsa la famiglia armena, l’unica, secondo quanto affermato dall’assessore Paolo Benini, ad aver presentato un’offerta solida. Negli ultimi giorni è spuntata la pista romana: secondo quanto scritto da “La Nazione” e Fedelissimi nei giorni scorsi, a prendere contatto con Anna Durio è stato l’ex direttore sportivo Giorgio Perinetti che avrebbe inserito dunque nella trattativa per il Siena, come scrive stamani il “Corriere di Siena”, Ettore Viola, figlio del compianto Dino, presidentissimo della Roma calcio.

Sullo sfondo la scadenza del 5 agosto, termine per l’iscrizione della squadra al prossimo campionato. “Ma non solo” ha sottolineato l’assessore Paolo Benini nell’intervista rilasciata ieri. Nel frattempo la questione Robur andrà anche in consiglio comunale. Non solo: per venerdì alle ore 9 è stata convocata la Commissione Consiliare sport, con un unico punto all’ordine del giorno (oltre alle varie ed eventuali): la situazione della Robur Siena. L’ha convocata il presidente Orazio Peluso. La commissione è composta poi dai consiglieri comunali Federico Minghi, Pietro Staderini, Davide Dore, Luca Micheli (vicepresidente), Vanni Griccioli e Massimo Mazzini.

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