Al vaglio di Anna Durio tre ipotesi. Benini: “Si lavora anche in silenzio”

Giornata interlocutoria, ma di lavoro, per la cessione della Robur Siena. Le “diplomazie” sono state in contatto per capire la strada da intraprendere per concludere il passaggio di proprietà fra Anna Durio e chi sarà l’azionista di maggioranza della società bianconera a partire dal prossimo campionato.

“Si lavora anche in silenzio – sottolinea l’assessore allo sport del Comune di Siena Paolo Benini – e fin da questa mattina”. Il monitoraggio da parte dell’amministrazione comunale, dunque, continua.

All’orizzonte ci sarebbero sempre tre ipotesi: quella della FramGroup coordinata da Diego Foresti; quella dell’imprenditore armeno e quella della cordata romana che entrata in contatto con Anna Durio grazie all’ex ds Giorgio Perinetti. Qualche novità è attesa entro domani o, al massimo, entro 48 ore. Sullo sfondo c’è sempre la scadenza del 5 agosto, i giorni a disposizione diminuiscono, ma, come sottolineato dallo stesso Benini, serve garantire anche la continuità della società al di là di questa scadenza.

Oggi, nel frattempo, da registrare la convocazione della Commissione consiliare sport e l’interrogazione di Fratelli d’Italia: l’argomento Robur, insomma, rimane molto caldo.

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