L’attaccante cresciuto nel settore giovanile bianconero potrebbe essere uno dei primi colpi della nuova proprietà
Ad inizio settimana è iniziata definitivamente l’era Montanari, con la presentazione del nuovo presidente. Pochi giorni dopo è stato annunciato anche il nuovo direttore sportivo bianconero, Ernesto Salvini, che è già al lavoro per organizzare il ritiro estivo e per individuare il nuovo allenatore. Nel frattempo cominciano a girare alcune voci sui prossimi giocatori che potrebbero far parte della rosa bianconera. Anche per riavvicinare parte della tifoseria, la nuova società starebbe pensando ad alcuni “colpi” per accorciare le distanze.
Fra questi si starebbe pensando a Niccolò Giannetti, senese doc, classe 1991, cresciuto calcisticamente della Robur, passato dalla Juventus e tornato al Siena nel 2013, salvo poi essere “sacrificato” (inutilmente visto l’epilogo del fallimento targato Mezzaroma) a gennaio 2014 con la cessione allo Spezia. Giannetti ha vestito poi le maglie di Cagliari, Livorno, Salernitana e Pescara. Nella scorsa stagione ha giocato nella Carrarese, di fatto giocando in Serie C per la prima volta nella sua carriera, tutta divisa fra A e B.
Secondo delle indiscrezioni, Giannetti avrebbe alcune proposte dall’estero e non è da escludere la possibilità che rimanga a Carrara. Ma una chiamata dal Siena potrebbe farlo tentennare, magari con la proposta di indossare anche la fascia di capitano. Tutto dipende dai programma tecnici, cosa che in qualche modo la scorsa estate impedirono anche solo un approccio di mercato.