Il sindaco di Siena dopo l’ufficializzazione della serie D: “Risposte entro il 26 agosto”. Tre gruppi sarebbero davanti a tutti nella corsa, armeni in pole position

Giorni decisivi per il Siena, dopo l’ufficializzazione della serie D (come annunciato alcuni giorni fa da Gazzetta di Siena) e le richieste che sono arrivate dalla Federazione, cui si aggiungono quelle previste dal Comune di Siena. La lettera del sindaco con le richieste dei requisiti per la rinascita della società di calcio è già stata inviata agli imprenditori che hanno manifestato interesse al progetto. Il sindaco avrà confronti telefonici e in presenza tra domani e lunedi.

“Il Siena calcio – dice il sindaco De Mossi – può ripartire dalla serie D. I tempi sono stretti, entro il 26 agosto dovrà essere formalizzata l’iscrizione. Ho richiesto esplicitamente basi solide agli imprenditori che hanno manifestato interesse alla rifondazione della società sportiva bianconera. E’ finito il tempo di chi veniva qui per “prendere” invece di impegnarsi con risorse proprie con l’obiettivo di far crescere lo sport e la città. Non voglio ricevere meteore del calcio, ma solo gruppi che oltre ad essere realmente interessati al futuro della Robur siano solidi e trasparenti. E in particolare a sposare un progetto sportivo e strutturale a lungo termine. Tutto questo per il rispetto che si deve a Siena, alla sua storia, ai tifosi, ai dipendenti della vecchia società, ai fornitori, agli atleti delle squadre giovanili e al settore femminile. Sono fortemente convinto che le partite si vincono prima in Società e poi sul campo”.

Tre gruppi sui sette annunciati dal Comune di Siena sarebbero più avanti: gli imprenditori armeni già interessati al Siena in serie C, il gruppo di Franco Fedeli e una cordata di imprenditori e professionisti del calcio (non quella di Mancini). La Berkely Holding del gruppo armeno sarebbe in pole position.

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