Il bomber bianconero piace al Padova, Lanni interessa alla Reggiana. In entrata c’è Galligani

Il Siena ha un nuovo direttore sportivo, Massimo Tarantino, che da oggi è pienamente operativo. In attesa della presentazione di domani mattina, il mercato di gennaio è aperto già da una decina di giorni e sono tanti i nodi da sciogliere che l’ex giocatore del Napoli si troverà sulla scrivania. Primo fra tutti quello che riguarda Silvestri e Crescenzi. I due difensori non sono stati convocati per la trasferta di Reggio Emilia, gara in cui la Robur ha subito quattro gol, e da un paio di giorni si allenano a parte. Il loro futuro sembra lontano da Siena, anche se ancora non sono chiare né le tempistiche né le destinazioni. In realtà, Silvestri interesserebbe al Gubbio, secondo quanto riporta TuttoC.

Nelle ultime ore altri due big sembrerebbero essere con la valigia in mano. Il primo è il portiere Ivan Lanni, capitano della Robur. Secondo quanto riporta il sito specializzato gianlucadimarzio.com sul giocatore ci sarebbe l’interesse della Reggiana, che è alla ricerca di un nuovo estremo difensore dopo l’addio di Turk. Il secondo indiziato invece è Paloschi. Il bomber cresciuto nel settore giovanile del Milan, capocannoniere del Siena fino a ora con sei gol, pare essere vicino al Padova, una notizia riportata da più fonti.

Infine, dovrebbero lasciare la Robur anche Bianchi (che si sta allenando a parte insieme a Crescenzi e Silvestri) e Ardemagni, fuori rosa da diversi mesi. Sul centrocampista c’è l’interesse del San Donato Tavarnelle, anche se non sono escluse altre piste, per l’attaccane invece potrebbe profilarsi un maxi scambio con la Vis Pesaro. Tuttomercatoweb riporta infatti che dal club marchigiano arriverebbero i giovani attaccanti Cannavò, Ngom e Sosa. Da questa trattativa potrebbero nascere i primi colpi in entrata dell’era Tarantino, anche se in questa sessione sono già approdati in bianconero Motoc e Orlando. Inoltre, sempre per l’attacco, si susseguono da alcuni giorni le voci che accostano al Siena Elia Galligani, giocatore di proprietà del San Donato.

Nel comunicato successivo all’assemblea dei soci pubblicato ieri i Fedelissimi hanno scritto che è “ormai chiara la strategia dettata dal presidente Montanari: liberarsi dei contratti più onerosi e sostituirli con dei giovani con poca o punta esperienza, ma di minor costo“. Non resta che aspettare per capire se Tarantino si muoverà davvero su questo sentiero.

Vincenzo Battaglia
Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

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