Il trequartista ex Lucchese: “Mister Pagliuca ci tiene sempre sul pezzo, stiamo lavorando molto”. Infortuni per Bianchi e Favalli
Dal ritiro di Orvieto sono arrivate brutte notizie. Infatti Bianchi e Favalli, usciti anzitempo nell’amichevole contro il Gubbio, sono stati fermati da alcuni guai fisici. Favalli ha rimediato un trauma contusivo alla caviglia sinistra, mentre Bianchi ha riportato un’elongazione muscolare del polpaccio destro e sarà nuovamente sottoposto a controlli medici fra due settimane.
Nel frattempo si è presentato uno dei nuovi arrivati, Niccolò Belloni: “Ho 28 anni, vengo da Massa e sono un trequartista esterno – afferma il giocatore bianconero -. Sono un ragazzo tranquillo, un po’ timido fuori dal campo. Siena è una piazza ambiziosa che merita di stare su altri palcoscenici. Sono felice di essere qua, è una città che, oltre alla bellezza, ha una storia intrigante. Fisicamente sto molto bene, stiamo lavorando tanto, i carichi sono alti, ci alleniamo due volte al giorno”.
Belloni ha chiari gli obiettivi per la nuova stagione: “L’anno scorso ho disputato i playoff, vorrei come minimo restare nella parte alta della classifica – spiega l’ex Lucchese -. Sono un attaccante e vorrei provare a fare più reti e assist possibili, mi ritengo più un assistman che un goleador. L’anno scorso ho realizzato sei reti e quattro assist, spero di eguagliare questo score. Il mister ci tiene sempre sul pezzo, è uno che pretende il massimo da tutti i giocatori. Con il gruppo mi sto trovando bene, sono ragazzi eccezionali, alcuni li conoscevo già, come Bianchi e Ardemagni. Il 4-3-1-2 come trequartista mi piace molto, nasco esterno ma negli ultimi anni questo ruolo mi piace molto di più”.