Da maggio invece il Santa Maria della Scala ospiterà la Collezione Piccolomini Spannocchi finalmente riunita

Riparte finalmente la cultura anche a Siena. Dopo mesi di porte chiuse, grazie al passaggio in zona gialla, riaprono infatti i musei, seguendo ovviamente tutti i protocolli di sicurezza del caso.

Il prossimo 30 Aprile riaprirà il Museo Civico di Siena, che sarà visitabile ogni giorno dalle 10.30 alle 18.

Da maggio invece le sale del quarto livello del Santa Maria della Scala ospiteranno, in modo permanente, la Collezione Piccolomini Spannocchi finalmente riunita. Un nuovo allestimento museale dedicato interamente alla quella che, per vari motivi, è una delle collezioni più interessanti e si presenta come una delle più affascinanti e forse meno conosciute raccolte di opere d’arte della città di Siena.

Tra i pittori spiccano i nomi di Lorenzo Lotto, Giovan Battista Moroni, Paris Bordon, Sofonisba Anguissola, Giuseppe Cesari, Giovanni Antonio Bazzi detto Sodoma; tra i nordici, quelli di Albrecht Dürer, Otto van Veen, Albrecht Altdorfer, Peeter Snayers.

La realizzazione del progetto è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra la Direzione Regionale Musei della Toscana (Direttore Stefano Casciu), il Comune di Siena (Sindaco Luigi De Mossi), e la Soprintendenza ABAP per le province di Siena, Grosseto e Arezzo (Soprintendente Andrea Muzzi).

A ciò si unisce il contributo della Galleria degli Uffizi, con il prestito concesso dal Direttore Eike Schmidt delle due opere della collezione Piccolomini Spannocchi lì depositate dal 1913, e quello dell’Amministrazione Provinciale (Presidente Silvio Franceschelli) con la concessione delle due opere ancora conservate nella sua sede.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui