Valentini: “Fuori i numeri della giunta”. Il sindaco Luigi De Mossi: “Non ci sono, non chiediamo rimborsi”. Michelotti: “Persa l’occasione per tacere”

Rimborsi spesa in Comune: è scontro durissimo fra il consigliere comunale del Pd Bruno Valentini, il sindaco Luigi De Mossi e l’assessore alla sicurezza e urbanistica Francesco Michelotti. Il primo, dopo un articolo uscito sulla “Nazione” di oggi chiede conto dei rimborsi spesa della giunta. “Nessun rimborso – è la dura replica – Non li chiediamo: persa l’occasione per tacere”.

Nell’articolo uscito oggi sull’edizione senese, si dà notizia dei rimborsi ottenuti da Bruno Valentini nel periodo fra il 2018 e il 2020: “Ha chiesto e ottenuto – scrive il quotidiano – il rimborso delle spese di viaggio per due anni di partecipazione ai consigli comunali e alle commissioni di cui è membro”. “Risiede – continua La Nazione – nel territorio di un altro comune e quindi per le normative vigenti ne ha tutto il diritto. La richiesta riguarda 53 spostamenti da luglio 2018 a giugno 2020, per un totale di 2.385 chilometri (45 km l’uno)”. A Valentini saranno corrisposti 667,80 euro.

“Oggi La Nazione – scrive il consigliere Valentini – mi onora di una particolare attenzione. Due anni di rimborsi spese per la benzina per il trasferimento a Siena (come è previsto per chi si muove con mezzo proprio da fuori Comune) per un totale di meno di trenta euro al mese. Senza menzionare il fatto che da sindaco ci ho rinunciato per 5 anni per le trasferte (tranne che per i giorni del Palio, viaggiavo sempre con la mia auto) praticamente quotidiane. E soprattutto senza evidenziare che la nuova Giunta è infarcita di assessori esterni, che risiedono fuori Siena ed il Comune ha dovuto fare una variazione di bilancio per stanziare decine di migliaia di euro all’anno per le relative trasferte. Tutte legittime per carità, ma non ho letto una sola riga in proposito e si attendono le relative cifre. Altrimenti sembrerebbe di essere tornati alla Informazione a senso unico”.

Dura la replica del sindaco Luigi De Mossi: “Per inciso, l’informazione locale non è a senso unico come sostiene il consigliere di opposizione; La Nazione ha dato una notizia vera ed oggettiva basandosi sui dati dell’amministrazione, senza fare alcuna considerazione. I numeri dei rimborsi viaggi degli assessori non ci sono perché non esistono. Questa, come tante altre cose, marca la differenza tra noi e loro“.

Altrettanto dura la replica di Francesco Michelotti, assessore all’urbanistica e sicurezza del Comune di Siena: “L’ex sindaco Valentini percepisce il rimborso perché per la sua attività di consigliere comunale proviene da un altro comune. Un rimborso legittimo, ma anche stavolta non perde occasione per tacere e si scaglia contro i giornali che non riportano le cifre dei rimborsi degli assessori. Peccato che io, a differenza di lui, non abbia mai chiesto né voluto rimborsi. E come me gli altri assessori non residenti nel Comune. La politica è un servizio, non un mestiere, e così noi la viviamo. Per inciso, l’informazione locale non è a senso unico come sostiene il consigliere di opposizione; La Nazione ha dato una notizia vera ed oggettiva basandosi sui dati dell’amministrazione, senza fare alcuna considerazione. I numeri dei rimborsi viaggi degli assessori non ci sono perché non esistono. Questa, come tante altre cose, marca la differenza tra noi e loro”.

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