Prima tranche di contributi a fondo perduto per le attività economiche di Radicondoli che hanno avuto una sospensione o forte ridimensionamento dell’operatività dal 1 marzo 2020

E’ già stata liquidata una prima tranche di contributi a fondo perduto per le attività economiche di Radicondoli che hanno avuto una sospensione o forte ridimensionamento dell’operatività dal 1 marzo 2020 al 30 aprile 2020. Tutto questo a causa del coronavirus. Ad ora è stata liquidata una cifra attorno a 40mila per le attività economiche che hanno fatto domanda.

“Tutto questo è parte integrante degli interventi di natura straordinaria che il Comune ha adottato per rispondere all’emergenza che il Covid-19 ha determinato – dice il sindaco Francesco Guarguaglini – Questo bando è solo una delle iniziative che il Comune ha preso e prenderà per fronteggiare l’emergenza Covid. Ci sono tanti bisogni a cui dare risposta. E proseguiremo. Stiamo assicurando un aiuto concreto, un primo sostegno immediato agli operatori economici presenti sul territorio, prendendoci carico dei disagi che l’emergenza sanitaria ha determinato incoraggiando la ripartenza con la resilienza di cui questa comunità è capace. Tutti insieme ce la faremo”.

I contributi sono a fondo perduto e sono erogati sulla base dei requisiti, dei criteri e parametri presenti bando. Hanno potuto partecipare al bando pubblicato qualche mese fa operatori economici o titolari di partita Iva con sede nel territorio comunale al 1 marzo 2020, così come operatori economici che esercitano attività presenti sul territorio di commercio al dettaglio, artigianato, di servizi alla persona, agenzie di viaggio, studi d’arte, studi tecnici, professionisti di varia natura, imprese turistiche, le aziende agricole e agrituristiche. Gli operatori economici che hanno partecipato hanno subito, in seguito al Coronavirus, una sospensione o un forte ridimensionamento della propria attività, con conseguente calo o interruzione delle vendite o del fatturato tra il 1 marzo 2020 e il 30 aprile 2020 in misura pari o superiore al 30% rispetto alla media bimestrale del fatturato relativo agli esercizi 2018 e 2019, oppure al minor periodo se l’attività è iniziata dopo il 1 gennaio 2018. Le attività economiche beneficiarie si sono impegnate a mantenere attiva la propria sede operativa nel comune di Radicondoli per un periodo di un anno a partire dalla data dell’erogazione del saldo, pena la revoca del contributo.

Il contributo è stato corrisposto per un massimo di 1.200 euro per i professionisti e gli studi professionali o semplici possessori di partita Iva. Il contributo massimo è di 3.000 euro per tutte le altre tipologie di attività economiche. In caso di impresa individuale, nell’ipotesi in cui il reddito prevalente del titolare non derivi dall’attività per la quale si chiede il contributo, il contributo massimo è stato 600 euro.

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