“Era il settembre scorso quando, capofila San Gimignano con il Presidente della Provincia Franceschelli, a nome di 28 sindaci senesi scrivemmo al Prefetto per la proposta di protocollo per la riparametrazione degli affitti commerciali”

Oggi abbiamo uno strumento in più per trovare soluzioni di cooperazione tra locatori e locatari, in un quadro di regole condivise, preordinate e volte alla tutela dei reciproci interessi, per la tenuta economica e sociale delle nostre realtà commerciali”.

“Un risultato importante, dopo un appello partito e fortemente promosso da San Gimignano, che punta a trovare soluzioni per la dinamica degli affitti commerciali“. Così il sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci commenta ‘Il patto per gli affitti commerciali’ siglato oggi tra la Prefettura di Siena, la Provincia di Siena, i Comuni di Siena e di San Gimignano, la Camera di Commercio di Arezzo-Siena, l’Agenzia delle Entrate, l’Ordine dei Commercialisti ed esperti contabili, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA, ANCE, FIAIP e UPPI”.

“Era il settembre scorso quando, capofila San Gimignano con il Presidente della Provincia Franceschelli, a nome di 28 sindaci senesi – prosegue Marrucci – scrivemmo al Prefetto per la proposta di protocollo per la riparametrazione degli affitti commerciali. Sapevamo infatti, anche grazie al rapporto costante con le categorie e gli esercenti, che la crisi avrebbe colpito duro e che le realtà di pregio come le nostre potevano essere le più esposte”.

“Oggi abbiamo uno strumento in più – continua Marrucci -, che prima non c’era, per trovare soluzioni di cooperazione tra locatori e locatari, in un quadro di regole condivise, preordinate e volte alla tutela dei reciproci interessi, per la tenuta economica e sociale delle nostre realtà commerciali”.

Siamo consapevoli che non sia la soluzione al problema degli affitti, per i quali, oltre allo strumento messo in campo con il protocollo, continuiamo a batterci con lo Stato per una profonda revisione della normativa nazionale, che è ormai datata e inadeguata, affinché si affermino strumenti automatici di revisione in caso di eventi straordinari e che il credito di imposta sia posto a carico di entrambi i soggetti. Ringrazio – conclude Marrucci – anche a nome di tutti i sindaci promotori della richiesta di protocollo, il Prefetto Forte e tutte le categorie per avere lavorato in squadra nell’interesse del territorio e dell’economia senese”.

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