Il nuovo sindaco: “Le parole della Ferretti? Mi dispiace ci sia stata una coda così velenosa proprio alla fine”
Nicoletta Fabio è entrata per la prima volta a Palazzo Pubblico in qualità di nuovo sindaco di Siena. Fabio incontrerà il segretario comunale, ma si sta già mettendo al lavoro per sbrigare le questioni più urgenti: “Adesso si comincia davvero, quindi c’è un po’ di emozione – afferma il sindaco -. Domani mi prenderò un giorno di pausa, per me stessa, prima di cominciare a lavorare. Non so se incontrerò De Mossi, se ci sarà lo saluterò. Sono stata convocata per l’ufficializzazione del mio incarico. I primi giorni sono dettati da urgenze pregresse che non dipendono dalla mia mia volontà, appena sarà chiaro mi dedicherò a progetti a brevissimo termine e poi a quelli di lungo periodo“.
C’è attesa per conoscere la sua squadra di governo: “Non ho visto il toto-nomi sulla giunta – prosegue -. Deciderò quali sono i profili che mi interessano, mi prenderò tutti i dieci giorni, ma spero di anticipare, anche se di poco. Quindi i nomi ci saranno verso la fine della prossima settimana. Non è detto che terrò una delega nelle mie mani. Vorrei distribuire alcune deleghe in modo diverso rispetto a quelle attuali, come turismo e cultura. Il turismo lo vorrei associare a deleghe più strettamente economiche. Il bilancio merita un’attenzione particolare”.
Il nuovo sindaco ha ricevuto i complimenti degli altri candidati: “Ho ricevuto un messaggino whatsapp da Fabio Pacciani e da Massimo Castagnini, stamattina mi ha telefonato Roberto Bozzi. Le parole della Ferretti? Non rispondo alle provocazioni, non l’ho fatto in tre mesi e non lo faccio di certo adesso. Mi dispiace ci sia una coda così velenosa in una campagna elettorale che era stata tutto sommato tranquilla”.