Primo giorno di scuola, le impressioni all’ingresso del Liceo Classico Enea Silvio Piccolomini – Le interviste

Tra stranezza, emozione ma anche molta curiosità ecco come rientrano a scuola gli studenti del Liceo Classico di Siena

Emozione, tanta ansia e stranezza, sono queste le sensazioni vissute dagli studenti che questa mattina hanno ripreso la routine scolastica. Oggi, nel primo giorno di una scuola totalmente diversa da quella lasciata qualche mese fa, abbiamo chiesto agli studenti del Liceo Classico Enea Silvio Piccolomini di raccontarci le impressioni e le aspettative prima di varcare l’ingresso.

E’ un primo giorno di scuola che passerà alla storia e non solo per via del Covid e delle misure di sicurezza che sono state adottate per contenere il contagio, ma soprattutto per le emozioni vissute dai ragazzi. C’è chi ha lasciato le medie e quest’anno si addenterà in una scuola nuova, ma c’è anche chi è all’ultimo anno e si troverà di fronte ad una realtà completamente diversa.

Già perché tutto sarà diverso, a partire dall’entrata e dall’uscita che quest’anno, almeno per ora, saranno ad orari scaglionati. Ma diverse saranno anche le classi. Per quel che riguarda il Liceo Classico gli studenti avranno a che fare con nuovi compagni e nuovi insegnanti, in un contesto regolamentato esclusivamente dal rigore e dal rispetto delle norme.

Non sarà facile adattarsi alla nuova realtà, come rivelano gli stessi studenti. Ciò che più mancherà della scuola del passato, saranno soprattutto le abitudini di sempre come avere al proprio fianco un compagno di banco con cui parlare, uscire all’intervallo, oppure abbracciare un amico.

Ma oltre all’ansia e all’emozione c’è anche molta curiosità ed interesse a conoscere nuove persone. Certo, le norme non permetteranno molte interazioni ravvicinate, ma con la giusta distanza tutto sarà possibile e forse si riuscirà a respirare un po’ di quella normalità perduta.

Ecco le impressioni degli studenti prima di entrare a scuola