Granfondo della Vernaccia di San Gimignano

Il patron Paolo Marrucci, il vicesindaco e assessore allo Sport Niccolò Guicciardini e il partigiano Guido Lisi hanno parlato della Gf della Vernaccia e della Coppa Martiri di Montemaggio

L’ultima domenica di marzo tornerà la Granfondo della Vernaccia di San Gimignano – Città di San Gimignano, la competizione ciclo-turistica, valida anche come 47° Coppa Martiri di Montemaggio, organizzata dal gruppo ciclistico Amatori di San Gimignano e dall’Amministrazione comunale.

Nella sala Consiliare del Comune turrito si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del competizione. Condotta dallo speaker Daniel Guidi, sono stati l’assessore allo Sport, Niccolò Guicciardini, e l’assessora al Turismo, Carolina Taddei, a fare gli onori di casa. Sono intervenuti il patron della manifestazione Paolo Marrucci, il vicepresidente del gruppo ciclistico sangimignanese Alessandro Scali e il partigiano e presidente della locale sezione ANPI Guido Lisi. Inoltre, in rappresentanza delle tante associazioni sangimignanesi che collaborano a questa gara di cicloturismo, ha preso la parola Giuseppe Tamburello (Pro loco) e Fabio Bardelli ha presentato le due Randonnèe che si svolgeranno nei giorni 9 e 10 aprile, con percorsi da 200 e da 300 km e che, con partenza e arrivo a San Gimignano, toccheranno anche gli altri siti Unesco della provincia di Siena (Siena, Pienza e la Val d’Orcia).

Il presidente del Gc Amatori di San Gimignano, Paolo Marrucci, ha fatto il punto della situazione: “Nella Sala consiliare del Comune di San Gimignano abbiamo presentato la Granfondo della Vernaccia-Città di San Gimignano. Sono stati presenti molti rappresentanti delle associazioni locali e, per l’Amministrazione comunale, il vicesindaco Guicciardini e l’assessora alla Cultura Carolina Taddei. La Granfondo si terrà domenica 27 marzo: torniamo alla data programmata prima della pandemia. L’anno scorso ci siamo dovuti spostare alla fine del mese di agosto: è stata un’edizione bella perché c’è stata la ripartenza, ma molto faticosa per tutto quello che ha comportato il periodo e la situazione. Quest’anno siamo fiduciosi che le persone che parteciperanno si potranno godere fino in fondo i nostri percorsi e tutti i prodotti che daremo durante la gara e alla fine della manifestazione. Ringraziamo tutte le associazioni che collaborano nell’organizzazione della competizione: senza di loro non riusciremo a fare niente. Anche quest’anno l’arrivo sarà nel cassero della Rocca di Montestaffoli ma, a differenza della manifestazione dello scorso agosto, la parte che riguarda la logistica è stata spostata al centro civico ‘Le Granaglie’, il centro messo a disposizione dell’Amministrazione comunale dove c’è una struttura che ben si presta a queste manifestazioni. Abbiamo già provato con soddisfazione il centro ‘Le Granaglie’ con la presentazione del giro del Granducato dello scorso gennaio. Adiacente a questa struttura avremo anche un parcheggio per le bici. Vi aspettiamo tutti il 27 marzo per la Granfondo della Vernaccia di San Gimignano e il 9 e il 10 aprile vi aspettiamo tutti per le Randonnèe dei 200 e 300 km”.

Quindi abbiamo sentito l’assessore allo Sport e vicesindaco Niccolò Guicciardini: “Abbiamo una grande fortuna sotto le torri: il gruppo ciclistico Amatori di San Gimignano che in condizioni ordinarie fa cose straordinarie e in condizioni straordinarie riesce a fare cose eccezionali. Per noi è davvero un grande onore e come Amministrazione comunale siamo felicissimi che, per il secondo anno consecutivo, si svolga la Granfondo della Vernaccia a San Gimignano. Sono stati anni difficili con la pandemia e devo ringraziare il gruppo ciclistico perché contro ogni difficoltà, l’anno scorso, sono riusciti a organizzare la manifestazione in un periodo diverso dal solito, a fine agosto. Quest’anno la Granfondo della Vernaccia torna nella sua data storica, il 27 marzo. È una manifestazione ciclo-turistica che attrarrà ciclisti da tutta Italia: chi parteciperà a questa manifestazione avrà l’opportunità di vivere in maniera lenta il nostro territorio. È una manifestazione adatta alle famiglie e a chi ama andare in bicicletta anche senza essere professionisti”.

Guicciardini, inoltre, ha introdotto la Coppa Martiri di Montemaggio, con riferimento anche alla drammatica situazione della guerra in Ucraina: “La Granfondo della Vernaccia si lega al nostro territorio e alla nostra identità storica per due aspetti. Il primo risiede nel nome: la Vernaccia è uno dei nostri prodotti principi e caratterizzanti per San Gimignano. Il secondo riguarda il fatto che con la Granfondo anche quest’anno si svolgerà la Coppa Martiri di Montemaggio, in ricordo di un momento fondamentale della nostra storia: il sacrificio di 19 giovani partigiani fucilati senza processo dai fascisti il 28 marzo 1944. Credo che il messaggio di voler ricordare abbia un valore in più proprio in questo anno: spesso si mette in dubbio l’importanza della memoria e di alcune svolte della nostre storia. Purtroppo ci ritroviamo di nuovo con la guerra alle porte dell’Europa, in Ucraina, e penso che ricordare sia utile anche all’oggi”.

A riprendere la parole dell’assessore Guicciardini e ad approfondire la storia della Coppa Martiri di Montemaggio è stato il partigiano Guido Lisi, presidente dell’ANPI di San Gimignano: “Insieme alla Granfondo della Vernaccia c’è la 47° Coppa Martiri di Montemaggio. Vi voglio raccontare come è nata la nostra Coppa: è nata per ricordare 19 miei compagni partigiani che furono fucilati su Montemaggio il 28 marzo 1944. A loro abbiamo voluto dedicare una competizione sportiva e, fra tutte, abbiamo scelto una gara ciclistica. Dalla nostra corsa sono passati molti dei nomi illustri del ciclismo italiano da Francesco Casagrande fino a Marco Pantani. Sono immensamente onorato di essere qui a rappresentare la Coppa Martiri di Montemaggio perché per noi ricorda non soltanto un grande avvenimento sportivo, ma soprattutto il sacrificio di quei 19 ragazzi 5 dei quali erano di San Gimignano ed eravamo veramente amici. Per questo non smetterò di ringraziare gli organizzatori della Granfondo della Vernaccia per aver accolto al suo interno la Coppa Martiri di Montemaggio” ha concluso Lisi tra gli applausi dei presenti.

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