É uno dei più antichi edifici del paese, a due passi dalla piazza centrale, ma è chiuso ormai dallo scorso inverno
“Avevamo prenotato l’albergo ma quando siamo arrivati non c’era nessuno ad aspettarci. Anzi, era proprio chiuso”. No, non siamo su Scherzi a Parte, l’iconico programma televisivo dedito alla burla e a raggirare i personaggi pubblici. É quanto successo a una coppia di anziani in villeggiatura a Chianciano Terme, che hanno esternato a una commerciante ciò che era avvenuto pochi minuti prima, a una decina di metri di distanza. I due infatti, marito e moglie, avevano prenotato un soggiorno in un hotel a 4 stelle della cittadina termale, salvo poi presentarsi di fronte all’edificio e trovarlo completamente serrato. Di certo non si può però dire che l’albergo sia stato completamente abbandonato a sé stesso: nelle porte scorrevoli a vetro è tutt’ora attaccato un foglio con su scritto un numero da chiamare, probabilmente per farsi dare una spiegazione del disguido. Inutile dire che, componendolo, non risponde nessuno: oltre al danno la beffa.
Ovviamente il guaio, per chi aveva prenotato una stanza nell’albergo, è estremamente lontano dall’essere risolto: come sottolineato dall’uomo, infatti, “è quasi impossibile trovare un’altra camera negli alberghi vicini, che sono tutti pieni”.
Il sud della provincia di Siena, soprattutto in questo periodo, è stata presa d’assalto da turisti italiani e stranieri: anche Chianciano ne ha giovato ottenendo, nel dopo-Ferragosto, un’affluenza maggiore rispetto a quella dei primi due mesi d’estate. Un momento piuttosto florido, quindi, “rovinato” da un episodio che non fa onore al paese in cui, negli anni ’80, venivano in vacanza dalle venti alle trentamila persone, e che aveva proprio in quell’albergo una delle sue istituzioni.
La coppia, però, non è stata l’unica ad essere stata raggirata: come si legge in alcune recensioni che si trovano facilmente online, anche altri hanno gridato alla truffa. “Abbiamo prenotato questo hotel tramite agenzia viaggi per soggiornare dal 17 al 21 agosto 2021 – scrive un utente di Bergamo su TripAdvisor -. Arrivati alla struttura, abbiamo trovato un cartello con indicato di chiamare un numero di telefono in quanto l’hotel era chiuso, numero al quale ovviamente nessuno risponde”. E ancora: “Abbiamo prenotato per il 13 e 14 agosto 2021: arrivati davanti alla porta, abbiamo trovato l’albergo chiuso. Assurdo che ancora sia presente nella lista alberghi disponibili prenotazione. Un grande disagio arrivare e trovare un albergo fantasma. Naturalmente abbiamo chiesto il rimborso”.
In effetti, in tutta questa vicenda di vacanze finite male, il colmo è che su vari siti di agenzie di viaggio online, l’hotel risulta ancora essere disponibile per la prenotazione, pur essendo chiuso ormai dallo scorso inverno. Il fatto, se non venisse denunciato alle autorità, potrebbe portare ad altre “finte” prenotazioni, ad altri inganni, ad altre vacanze rovinate sul nascere: un effetto sorpresa che nessuno vorrebbe trovarsi davanti e che, specie dopo il periodo pandemico che stiamo trascorrendo da ormai un anno e mezzo, nessuno meriterebbe di avere.
