I consiglieri Pd Alessandro Masi, Giulia Periccioli, Luca Micheli e Bruno Valentini hanno chiesto informazioni in consiglio comunale

Il personale comunale distaccato alla Siena Parcheggi e alla Società della Salute è stato l’argomento al centro di un’interrogazione presentata dai consiglieri PD Alessandro Masi, Giulia Periccioli, Luca Micheli e Bruno Valentini, nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale di Siena.

Periccioli ricordando che con le determine dirigenziali n. 2768 e n. 2792 dello scorso 29 dicembre “i dipendenti del Comune, competenti per le funzioni trasferite alla Siena Parcheggi  per la riscossione e il recupero dei tributi, assegnati, con il primo atto,  alla Società fino al 30 giugno 2021, e con il secondo fino al prossimo 31 gennaio”, ha evidenziato come “si siano confermati 10 comandi quando in sede di illustrazione del Bilancio di previsione 2021-2023 si era parlato di 7 dipendenti per il 2021 e che si sia, inoltre, intervenuti ad integrare il Regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei Servizi per consentire alla stessa Società di usufruire delle graduatorie dei concorsi espletati dal Comune per assunzioni a tempo determinato e indeterminato”.

Il consigliere ha, inoltre, ricordato che “con una  delibera di giunta dello scorso 30 dicembre è stato deciso “il trasferimento alla SdS senese, con effetto dal 1° di questo mese, di 22 dipendenti comunali, già assegnati alla Società della salute per rafforzare la sua mission, e, al contempo,  reintegrati nell’organico dell’Ente 2 persone, una a causa  dell’estinzione dello Sportello Immigrati e l’altra per potenziare il servizio Politiche Giovanili”.

A seguito di questo il consigliere ha chiesto di conoscere: “come si intenda risolvere la nota urgenza di strutturare le funzioni trasferite alla Siena Parcheggi, di vitale importanza per l’equilibrio di bilancio del Comune e che fino ad ora hanno evidenziato gravi carenze nella tempestività di riscossione, e quale procedura e criteri siano stati seguiti per reintegrare le due persone in comando alla Società della Salute”.

A rispondere il vicesindaco Andrea Corsi che ha premesso di “non condividere il giudizio di poca chiarezza, espresso nell’interrogazione sulle procedure e gli atti adottati da amministrazione in merito ai percorsi intrapresi per le assunzioni”.

Corsi ha dunque ricordato che per quanto riguarda la “Siena Parcheggi, l’anno appena trascorso è stato particolarmente difficile per la gestione dei servizi ma l’attività è stata comunque realizzata in modo soddisfacente”. “Il ritorno al Comune di Siena di 2 unità di personale dalla Società della Salute è dipeso in un caso dalla soppressione dello sportello immigrati e nell’altro il dipendente ha scritto all’Amministrazione, chiedendo di poter rientrare: è stata valutata l’armonizzazione con le esigenze dei nostri uffici ed è stato accertato che era funzionale alle necessità del Comune per espletare al meglio le funzioni a noi demandate. Da qui – ha concluso – ili parere favorevole che non è arrivato dalla Giunta ma dalle funzioni tecniche”.

Nella replica Periciccioli si è detta “totalmente insoddisfatta” perché “il vicesindaco, che ha detto di non condividere la poca chiarezza scritta nell’interrogazione, non ha risposta a  niente, di fatto confermando la poca chiarezza deli percorso scelto dall’amministrazione”.

Il consigliere ha dunque ribadito che “capiamo le difficoltà per gli uffici a causa dell’emergenza Covid 19 ma dire che non si possano fare accertamenti sui tributi a causa della pandemia non è una motivazione valida: si tratta infatti di procedure telematiche che operatori opportunamente formati dovrebbero saper fare senza problemi”.

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