Brutta partita del Costone in gara uno dei playoff con Cus Pisa

Cus Pisa – Costone 82-59

CUS PISA: Fiorindi 8, Benini 17, Italiano 15, Siena 7, Lazzeri Al. 7, Lasala 6, Lazzeri An. 2, Quarta 13, Giannelli 3, Mangon 2, Giovani 2, Mariotti,. All. Angiolini
VISMEDERI COSTONE: Ceccarelli 6, Juliatto 11, Bruttini 22, Ondo Mengue 4, Pinna, Lucas Silveira 9, Angeli 4, Bonelli, Ricci 2, Ciompi 1, Tognazzi ne, ne, Falsetti ne. All. Braccagni
ARBITRI: Panelli e PieralliniParziali: 24-10, 35-26, 64-41

Sicuramente il più brutto Costone di tutta la stagione, quello visto ieri sera sul parquet di Pisa che esce sconfitto in gara-1 dei play-off contro un indomito Cus che, oltre al fattore campo, fa valere tutto il proprio potenziale tecnico. Nelle file dei senesi, oltre a Falsetti, non c’è Vittorio Tognazzi, un’assenza importante questa per una Vismederi che sin dalle battute iniziali denuncia poca lucidità nella manovra offensiva. I padroni di casa invece partono subito di gran carriera, trovando canestri facili da tutte le posizioni, complice anche una difesa senese per nulla reattiva che concede molto agli esterni di coach Angiolini che chiuderanno con un 41% dalla linea dei 6,75 (9/22). Il 18-10 del 7’ è già un chiaro segnale di come gli universitari siano scesi in campo al massimo della determinazione, avendo inoltre un ottimo impatto con il match. Il primo quarto termina con la Vismederi addirittura sotto di 14 e con 24 punti incassati che la dicono lunga sull’inefficienza della difesa gialloverde. Le cose migliorano un po’ nella 2^ frazione, con il Costone che sembra trovare un migliore assetto in copertura, anche se in attacco vengono sprecate molte occasioni anche e soprattutto dalla lunetta dove i ragazzi di Braccagni fanno registrare percentuali pessime (9/21). Nonostante tutto, i 9 punti di distacco alla pausa lunga, concedono alla Vismederi ancora qualche speranza. Ma la realtà nella seconda parte dell’incontro sarà ancora più dura; il Cus Pisa infatti non concede tregue alle proprie azioni, con Italiano in serata di grazia dall’arco (alla fine sarà un 3/4 per lui), anche Benini non scherza, ma il suo 5/14da 3 appare stonato. Più preciso senza dubbio è Quarta con il suo 5/7 da 2 e 1/1 da 3, il tutto per un incremento del distacco che alla terza sirena è di 23 punti. Anche l’ultima frazione non registra scossoni particolari, con i padroni di casa abili a controllare il gioco alla loro maniera, i quali riescono a sfruttare sempre di più la poca vena realizzativa dei costoniani che toccano il -25 al 33’ con i titoli di coda che avanzano inesorabilmente sulla schermata della partita che vede il Cus Pisa saldare il conto sull’82-59. Un brutto scivolone che comunque può essere rimediato mercoledì prossimo in occasione di gara-2 in programma al PalaOrlandi alle ore 21

Non usa mezzi termini coach Braccagni al termine di una gara che la Vismederi ha mal interpretato fin dal primo minuto di gioco. Al tecnico senese non è piaciuto nulla di quanto la sua squadra ha fatto vedere sul parquet di Pisa: “Senza dubbio siamo incappati in una giornata ‘no’ che è culminata con una brutta sconfitta, proprio non me lo aspettavo. Abbiamo giocato male sia in attacco che in difesa – prosegue il tecnico della Vismederi Costone – concedendo troppo a degli avversari che sapevamo forti, ma che nella Poule abbiamo sempre messo in difficoltà vincendo al ritorno una bella gara. Sinceramente credo che la sconfitta sia meritata, spero però che ci faccia riflettere in previsione del ritorno di mercoledì prossimo al PalaOrlandi dove abbiamo l’opportunità di allungare la serie, ma servirà tutt’altra mentalità. Abbiamo patito molto l’assenza di Vittorio Tognazzi che spero di poter recuperare in gara2”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui