Dopo il cambio della gestione della piscina del Bernino, annunciato dal Comune di Poggibonsi alcune settimane fa, non si placano le polemiche da parte dei poggibonsesi per la mancata apertura della vasca esterna.

La piscina all’aperto del Bernino a Poggibonsi resta chiusa. E ancora non c’è una data certa che faccia sapere quando la struttura potrà nuovamente accogliere i bagnanti. Tanti ragazzi erano abituati a chiudere, per così dire, la stagione scolastica con un bel tuffo con i compagni di classe. Momento che sanciva l’inizio delle vacanze estive che in molti avrebbero passato proprio in piscina anzichè al mare.

Da chiarire anche la posizione dei collaboratori che hanno lavorato alla reception nella precedente gestione della Virtus Buonconvento, e che, per adesso, sono sempre in stand by con la nuova gestione. Così come per il Bar. Ad oggi la gestione non è stata definita. Anche Cgil e Slc Cgil Val d’Elsa si erano mosse per avere risposte per gli 11 lavoratori dopo l’accordo sul passaggio del personale già operante nella struttura.

Le segnalazioni sui social arrivano in massa proprio da coloro che ammettono che la piscina ha sempre rappresentato un alternativa per chi non può permettersi e vacanze estive al mare. Al 10 giugno, nonostante la società che ha preso in gestione l’impianto, la ASD ESSECI NUOTO, avesse programmato e già pubblicizzato i campi estivi a partire dal 1 giugno, ad oggi le vasce esterne restano chiuse.

“Stamattina tutti i ragazzini delle medie e delle superiori li ho visti con lo zainetto della piscina quindi oggi ci sarà il mondo a Colle”, scrivono su Facebook nella pagina Sei di Poggibonsi in terra di Valdelsa. E ancora c’è chi rincara la dose con sfottò municipalisti ringraziando da Colle Val d’Elsa per l’incasso che invece la piscina Olimpia riuscirà ad avere in più, almeno per tutto il mese di giugno, grazie proprio alla mancata apertura di Poggibonsi.

Irene Chiti
Il giornalismo è una professione che non si sceglie, è lui che sceglie te. Ho sempre creduto che il valore di un vero professionista sta nel fatto di mettersi completamente a servizio del "racconto", stare un passo indietro piuttosto che sentirsi gli attori di ciò che scriviamo. Noi siamo solo il tramite per far arrivare il "racconto". Per questo prendo in prestito le parole di Joseph Pulitzer per ricordare la raccomandazione più importante: "Presentalo brevemente così che possano leggerlo, chiaramente così che possano apprezzarlo, in maniera pittoresca che lo ricordino e soprattutto accuratamente, così che possano essere guidati dalla sua luce."

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui