Piano Operativo, Michelotti: “379 osservazioni in consiglio comunale per la massima trasparenza” – L’intervista

Sono state numerose le osservazioni dei cittadini per il Piano Operativo relativo all’urbanistica, l’amministrazione è pronta allo step successivo

Procede l’iter procedurale per il nuovo Piano Operativo che sostituirà l’attuale Regolamento Urbanistico, con il conseguente aggiornamento del Piano Strutturale. Un atto fondamentale e un buon risultato – secondo l’assessore all’urbanistica Francesco Michelotti – quello di riuscire a portare a termine la revisione della strumentazione urbanistica entro metà mandato della giunta.

Come già affermato durante la nostra trasmissione “Un Caffè in Comune”, Michelotti ha ricordato come Siena non si sia dotata di un regolamento urbanistico da nove anni, sottolineando come quello attuale sia in realtà scaduto nel 2016.

“Il termine per le osservazioni da parte dei cittadini è stato il 1 di agosto – ha dichiarato Michelotti – le abbiano confrontate e abbiamo creato un elenco di 379 osservazioni totali, poi raggruppate per argomento e scrutinate. Verrà poi convocata la commissione territorio con i consiglieri comunali per sviluppare un confronto e un’analisi di ogni singola osservazione che poi sarà sottoposta al consiglio comunale. Nella massima trasparenza sarà proprio il consiglio comunale ad esprimersi su ogni singola osservazione e, infine, a votare l’intero pacchetto del Piano Operativo. Sarà poi trasmesso alla regione Toscana per la conformità al Pit-Ppr”.

Entro la fine dell’anno si prospetta la stesura definitiva e l’approvazione, quindi, di una serie di progetti riguardanti l’urbanistica, fra cui quello riguardante l’autoparco.

“Il recupero dell’autoparco nella parte alta di Pescaia – ha aggiunto l’assessore – è un obiettivo importante. La conversione dell’area in un parcheggio di pregio vicino al centro storico non solo agevolerebbe l’accesso alla città ma ottimizzerebbe gli spazi e libererebbe una serie di risorse destinabili altrove. Ciò che ad oggi si trova all’autoparco abbiamo ipotizzato possa essere trasferito all’interno dell’area di Cerchiaia che è stata oggetto di una co-pianificazione”.

L’obiettivo del progetto del recupero dell’Autoparco così come quello dell’intero Piano Operativo è quello di ottimizzare gli spazi, ramificare e semplificare gli iter burocratici, nonché di dare sviluppo e concretezza “alle grandi potenzialità rimaste per troppi anni inespresse dalla nostra città” ha concluso Michelotti.

L’intervista a Francesco Michelotti, assessore all’urbanistica del Comune di Siena.