Le interviste del post partita. Confermato l’addio del mister versiliano, che a breve si legherà al Grosseto
La Pianese vince 2-1 contro il Poggibonsi nella finale playoff del girone E di Serie D. Una partita senza storia, dove le Zebrette hanno rimbambito i Leoni con una mole di gioco impressionante e – soprattutto – mai vista nel raggruppamento toscano in questa stagione. Ad aprire le marcature, incredibilmente, sono stati gli ospiti con Riccobono al primo tiro di giornata; dopo, Kouko in tuffo ha pareggiato i conti e poi Menga, nel primo tempo supplementare, ha completato la rimonta.
È stata, quella di oggi, l’ultima partita in bianconero di mister Vitaliano Bonuccelli: “Quando finiscono queste annate c’è sempre dispiacere – ha detto -. Mi piace parlare del presente più che del futuro, perché altrimenti leverei qualcosa a questo gruppo che anche oggi è stato straordinario e ha dimostrato, con una partita assolutamente sopra le righe, di meritare tutti gli elogi che gli si sono stati fatti durante l’anno. Forse abbiamo concluso l’annata con la prestazione migliore, considerando anche che l’atteggiamento del Poggibonsi è stato un po’ meno arrembante di quando li abbiamo affrontati in campionato. I ragazzi hanno dato tutto, siamo andati in svantaggio in una partita incredibile e potevamo anche rischiare di non vincere. Questa vittoria la dovevamo alla società: abbiamo dimostrato ancora una volta la forza e gli attributi di questi ragazzi”.
“Io – ha continuato – sono venuto a Piancastagnaio dopo qualche anno in cui avevo provato a giocare così: riuscire a portare i propri concetti e farli accettare è una cosa più unica che rara. Devo solo ringraziare tutti per questa stagione da incorniciare. Non so se ho fatto la scelta giusta: lasciare la Pianese è sempre difficile, ma a 55 anni ho deciso di misurarmi con una realtà diversa. So già da ora che potrebbe essere che sia più bravo ad allenare la Pianese che il Grosseto, tanto non ci sono segreti, però ho voluto accettare una sfida diversa da questa, in una piazza dove c’è più pressione. Se poi non sarò così bravo come sono stato qui, vorrà dire che tornerò sui miei passi”.
Dopo è intervenuto Stefano Calderini, tecnico del Poggibonsi: “L’intensità della gara impostata dalla Pianese poteva portare anche a una situazione di difficoltà nei supplementari, ma quella è una situazione sempre fuori dalla logica dei 90 minuti. Abbiamo fatto fatica però la partita è stata bella, ci siamo dati battaglia. La Pianese ha avuto più occasioni di noi ma credo che, a prescindere da questo risultato, il mio pensiero per la mia squadra non può che essere positivo. Siamo arrivati per la seconda volta ai playoff, abbiamo fatto un’altra stagione straordinaria. Faccio i complimenti alla Pianese perché ha raggiunto un obiettivo che era nelle loro corde, e forse poteva fare anche di più a un certo punto del campionato. Io ho un contratto, mi trovo bene a Poggibonsi e spero anche il prossimo anno di allestire una squadra competitiva e provare a fare un campionato di vertice”.