Le parole del post partita

La Pianese vince 2-0 in casa contro il Città di Castello e mantiene vive le speranze di terminare il campionato in testa al girone E. La partita contro gli umbri è stata contrassegnata da una fitta nebbia che ha limitato la visibilità soprattutto nel secondo tempo: alla fine, però, la squadra di Bonuccelli ha avuto la meglio senza incorrere in rischi eccessivi. I primi gol stagionali di Grifoni e Ledonne hanno allietato il pomeriggio e trattengono il fiato sul collo dell’Arezzo, che continua a distare 7 punti ma che deve necessariamente rimanere allerta visto lo scontro diretto di metà aprile: solo in quell’occasione, in base all’esito della contesa, si potrà veramente incidere la parola “fine” sulla stagione.

Raggiante, anche se un po’ deluso per l’espulsione subita, l’allenatore amiatino: “Diciamo che anch’io devo migliorare – ha detto proprio sul cartellino rosso -, ho fatto una sostituzione e Dani (Kouko, ndr) ha avuto una reazione un po’ spropositata. Dovevo stare zitto e calmare gli animi e invece mi sono fatto prendere anch’io, l’arbitro ha visto la situazione e mi ha buttato fuori. Sono cose che succedono: non sarà né la prima né l’ultima volta nel calcio, mi dispiace un po’ perché è l’unica nota stonata della domenica. È giusto che il presidente stigmatizzi l’episodio e che la società decida il da farsi, ma io non ho nessun problema con i giocatori della rosa. Abbiamo fatto bene la fase di possesso – ha invece detto il Condor commentando la partita – , in quella di non-possesso mi piacerebbe che fossimo un pochino più quadrati anche se forse è una sensazione mia, che vivo la partita con più emotività. Loro hanno fatto due tiri da lontano, so che è impossibile ma ne vorrei ancora di meno. I ragazzi sono stati straordinari tutto l’anno, anche oggi la squadra ha giocato e tutti quelli che sono entrati hanno dato il loro contributo. Noi non dobbiamo guardare niente: andiamo a giocare le ultime sei partite e vediamo quanti punti facciamo. Abbiamo fatto un percorso importante e ci abbiamo provato con tutte le nostre forze fino in fondo: probabilmente abbiamo attraversato un mese con qualche difficoltà legata agli infortuni e quel mese li abbiamo sbagliato due partite che hanno inciso sulla stagione. In ogni caso, ci giocheremo fino in fondo sia il primo che il secondo posto”.

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