Mister Pagliuca deve ancora rinunciare a Crescenzi, assente anche Leone per squalifica. Torna a disposizione invece Buglio
La Robur vuole tornare a vincere. L’ultimo successo dei bianconeri è datato 22 gennaio, giorno in cui la truppa di mister Pagliuca riuscì ad avere la meglio sul Montervarchi. A distanza di un mese e mezzo i bianconeri tornano allo stadio Brilli Peri per affrontare il San Donato Tavarnelle e interrompere una lunga striscia di pareggi che sembra davvero senza fine. Per la squadra di mister Pagliuca peseranno però come sempre le assenze. Non ci sarà nemmeno oggi infatti Crescenzi, alle prese con la distorsione al ginocchio, e insieme a lui sono fuori anche Picchi, Petrelli, De Paoli e Mora. In più mancherà anche lo squalificato Leone.
La buona notizia è il rientro di Buglio, anche se bisognerà vedere quanti minuti avrà nelle gambe. La formazione dovrebbe essere per dieci undicesimi quella vista con la Recanatese, con Lanni in porta e Raimo, Riccardi, Franco e Favalli in difesa. A centrocampo sarà Castorani ad agire davanti alla difesa, con Meli e Belloni ai suoi lati. L’unica new entry sarà Orlando, che insieme a Disanto giocherà a supporto dell’unica punta Paloschi.
All’andata il Siena riuscì a vincere per 3-0 contro il San Donato. Rispetto a quella partita però i fiorentini hanno qualche certezza in più. La squadra di mister Buzzegoli viene infatti da cinque risultati utili consecutivi, l’ultimo dei quali ottenuto per 4-2 sul campo di un avversario forte come il Pontedera. Il San Donato è ancora in zona playout ma è distante solo un punto dalla tanto agognata salvezza. In rosa c’è l’ex Bianchi, che fino allo scorso gennaio ha vestito la maglia bianconera.
Non si preannuncia una domenica facile per il Siena. Il San Donato è un avversario molto più insidioso di quello che sembra e in più si tratta sempre di un derby, quindi i colpi di scena sono dietro l’angolo. La squadra di mister Pagliuca avrà bisogno di una grande prestazione per ritrovare i tre punti, oltre a un po’ di fortuna in più, visto l‘incredibile quantità di legni colpita nelle ultime partite.
