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Gianni Bartalini, assessore al Bilancio del Comune di San Gimignano, ha spiegato la manovra dell’assestamento generale e del ripristino degli equilibri di bilancio

Con l’assessore al Bilancio del Comune di San Gimignano, Gianni Bartalini, abbiamo fatto il punto della situazione per quanto riguarda l’approvazione, nell’ultimo Consiglio comunale, dell’assestamento generale e sul ripristino degli equilibri di Bilancio.

“È stata una manovra molto importante. Purtroppo per il terzo anno consecutivo abbiamo dovuto ripristinare gli equilibri di Bilancio sulla parte corrente – ha esordito l’assessore –. All’inizio dell’anno, in sede di programmazione, auspicavamo, per il primo semestre del 2022, un maggior afflusso turistico, cosa che, in realtà, non è avvenuta in maniera consistente. E nell’ultimo Consiglio comunale abbiamo dovuto ripristinare gli equilibri sulla parte corrente con una manovra da 1.717.000 € che corrisponde al 15,39% in rispetto al rendiconto 2019”, come riportato in questa nota.

Bartalini ha spiegato come l’Amministrazione comunale abbia tenuto ferma la leva della spesa, come “la differenza fra le entrate comunali relative al turismo del Bilancio assestato 2022 e il Rendiconto 2019 è di 1.246.000€”.

La cifra necessaria per il riequilibrio della parte corrente del Bilancio è di 525.813€ “importo preso dall’avanzo di amministrazione di quota libera: ci tengo a dire che è il terzo anno consecutivo con la crisi legata alla pandemia a cui si è aggiunta anche la guerra”.

L’auspicio dell’assessore e della Giunta riguarda un proseguo della stagione estiva più cospicua. “Vorrei sottolineare un paio di dati importanti: le risorse destinate al sociale non sono mai venute meno e la leva fiscale non l’abbiamo toccata e speriamo di non doverla toccare”.

Bartalini ha ricordato l’esenzione del canone suolo pubblico anche per il secondo trimestre del 2022: “un’altra misura per la ripartenza della nostra città” e ha citato l’entrate di dividendi da parte di alcune società partecipate dal Comune.

“L’Ente ha confermato la tempestività nei pagamenti anche nel primo semestre 2022: siamo riusciti a pagare le fatture verso i nostri fornitori con un anticipo medio rispetto alla scadenza del debito di 18,5 giorni. Questo elemento certifica che non abbiamo problemi sulla cassa, ma sulla competenza”. E l’assessore ha concluso l’intervista ribadendo l’auspicio per una ripresa ulteriore nel resto della stagione dei flussi turistici.

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