Se vi fosse la possibilità di svolgere un Palio Straordinario nel 2022, sareste d’accordo? Ecco il nostro sondaggio per il mese di aprile

La pandemia ci ha insegnato a non dare mai nulla per scontato: troppe volte, negli ultimi due anni, ci siamo ritrovati in procinto di trarre un sospiro di sollievo, salvo poi veder risalire pericolosamente la curva dei contagi. Stavolta, però, la situazione sembra essere definitivamente cambiata e la prospettiva della prossima stagione appare quanto più rosea possibile. Lo sanno bene i senesi, che già dall’inizio di questo 2022 hanno timidamente acceso la loro speranza di rivedere il tufo in Piazza del Campo e riabbracciare le tradizioni, le passioni e i riti legati al Palio.

Ad accendere per primo la fiamma, è stato il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri, che dopo aver annunciato la fine dello stato di emergenza (come poi si è effettivamente verificato il 31 marzo), ha letteralmente dato il via libera ad un Palio senza limitazioni, salvo recrudescenze improvvise della diffusione del virus.

Un tassello in più è stato poi messo con l’approvazione in senato del sub emendamento 2.1000 presentato dal senatore leghista Luca Briziarelli che consente lo “svolgimento di feste popolari e manifestazioni culturali di notevole interesse”.

Ci ha poi pensato il sindaco Luigi De Mossi che, a più riprese, ha tenuto informati i cittadini circa il percorso svolto da Comune e istituzioni per il raggiungimento dell’obiettivo.

Le Carriere di Provenzano e dell’Assunta, quindi, sembrano ormai cosa certa.

Ma due anni di assenza, per i contradaioli hanno rappresentato una dura rinuncia che ha pesato tantissimo su tutto il tessuto cittadino.

Venerdì scorso, 1 aprile, Gazzetta di Siena si è divertita nel partecipare allo scherzo ideato dai Goliardi, i quali hanno diffuso una delibera di giunta (firmata, tra gli altri, da Luciana Littizzetto e tal Virgilio De Gaspero), sull’accettazione di una proposta per un Palio Straordinario da effettuare nel 2022. Leggendo con attenzione l’articolo, si riusciva a capire la natura della notizia, ma sono stati molti quelli che hanno creduto all’arrivo della terza Carriera dell’anno.

Il sindaco lo ha ben spiegato: da regolamento, le proposte per un Palio Straordinario devono pervenire entro e non oltre il 31 marzo e nessuna proposta, come già detto, è giunta a palazzo comunale.

La partita, comunque, non è del tutto chiusa.

Possono essere effettuati Palii straordinari in occasione di circostanze, avvenimenti e ricorrenze di particolare rilievo e ciò solo su iniziativa del Sindaco, della Giunta Comunale o del Consiglio Comunale ovvero su richiesta del Magistrato delle Contrade, di Enti e Comitati cittadini, rivolta tempestivamente al Sindaco entro il termine del 31 marzo di ogni anno. È possibile derogare al termine del 31 marzo esclusivamente in caso di avvenimenti ed eventi straordinari ed eccezionali che siano accaduti dopo tale data”.

Così recita l’articolo 2 del regolamento del Palio e proprio nell’ultima frase, potrebbe vivere la speranza di vedere tre volte il tufo in Piazza nel 2022. La definitiva conclusione della pandemia, o anche l’auspicata conclusione delle ostilità in Ucraina, per citare qualche esempio, sono le opzioni circolate tra i contradaioli.

Lo spunto di riflessione che vogliamo lanciare per il sondaggio di aprile, è proprio questo: se vi fosse la possibilità di svolgere un Palio Straordinario nel 2022, sareste d’accordo?

Se il Comune decidesse di proporre un Palio Straordinario, sareste d’accordo?

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