A Buti il primo Palio del 2023: la Croce vince battendo in finale San Francesco e San Nicolao
A Buti la fiducia premia La Croce. Gli anni trascorsi dalla scelta di Alessandro Fiori, una vittoria e fortune alterne, hanno ripagato contrada e fantino di un rapporto che al di là dei risultati, è stato solido, da subito.
Ceommo Ramon conferma i pronostici e quello che aveva fatto vedere in pista con un plus, rivali pericolosi e ben carenati
Nella prima batteria se la vede con San Nicolao ed un Mulas che sembra “in giornata” tanto da accedere alla batteria del Signore e San Rocco non all’altezza degli altri due. La seconda vede cedere di corto muso Umatilla, che va alla terza batteria, rispetto a Bagoga, Gavineddu in San Francesco tira fuori tutte le sue capacità, forse patisce un attimo Bagoga alla mossa ma lui si difende sempre, con ostinazione. Fuori dalla corsa Pievania.
La batteria del Signore è tutto un affare tra Bosea e Umatilla, Mulas la porta a casa da fuoriclasse, così come Putzu ed Umatilla lottano fino in fondo, la regina del team Atzeni non coglie la finale ma ancora una volta fa sognare.
In finale quindi San Francesco, La Croce e San Nicolao.
Mossa veloce, la gestione Busatti è perfetta, dall’inizio alla fine, con calma e senza mai esitare.
Escono dai canapi tutti e tre insieme con un leggero spunto in più di San Nicolao, ma Fiori ha dalla sua un motore strepitoso. Ceommo Ramon, col cuffino, non sente nulla, né le pene dell’esordio in provincia né lo sforzo. Fiori lo accompagna senza mai dover chiedere troppo, Bagoga dietro è un osso tenace ma per la giubba rossonera la frusta è un optional non c’è mai bisogno di usarla.
Sul palo il trionfo è tutto per loro, Ceommo Ramon oggi ha dimostrato di essere davvero futuribile: velocità, classe e freddezza, in un soggetto di 5 anni può solo essere un inizio sfavillante nel mondo del Palio, se la proprietà deciderà per lui una strada “provinciale”.
