Riunione dei Capitani con l’amministrazione comunale verso il 2021, il decano Capelli: “Questa vicenda ci ha fatto capire i grandi valori che possediamo, guardiamo avanti. Chieste modifiche al protocollo, riunione costruttiva”
Riunione in Palazzo Pubblico dei Capitani con l’amministrazione comunale questa mattina. “Un incontro programmato da tempo, in un giorno un po’ triste per la città, ma dobbiamo guardare avanti”. Così il decano dei Capitani Paolo Capelli, capitano della Contrada della Torre accompagnato dal suo vice Marco Antonio Lorenzini, Capitano dell’Aquila.
“Da domani – ha detto – inizia una nuova stagione, inizia un lungo inverno. Abbiamo ritenuto opportuno condividere una programmazione comune leggermente diversa. Sul 2020 abbiamo detto anche troppo, voglio guardare solo la parte buona. Oggi abbiamo fatto una richiesta, condivisa dall’amministrazione anche se non ancora ufficiale, cioè quella di anticipare il protocollo per l’anno prossimo. Per i cavalli di 4 e 5 anni abbiamo chiesto la possibilità, di averne un appuntamento obbligatorio in più rispetto ai quattro previsti, poi abbiamo chiesto sia a luglio che a agosto di fare una riunione di prove di notte in più, la prima deidcata esclusivamente ai cavalli che possono accedere alla Tratta, la seconda notte dedicata ai cavalli di 4 e 5 anni. Abbiamo chiesto di rendere pubblico il primo possibile il calendario del protocollo per non subire, con tutto il rispetto, gli appuntamenti di altre manifestazioni. E stata una chiacchierata molto costruttiva”.
“L’aumento dei contagi? – ha spiegato Capelli – C’è questo timore, ma stamani mattina si è percepito che c’è una grande voglia di fare il Palio e di far riemergere questa città che si è dovuta fermare, c’è tanta voglia di arrivare alla prossima Carriera. Straordinario? Non ne abbiamo parlato, per il momento c’è gran voglia di rispettare le cadenze istituzionali. Dobbiamo trovare tutti insieme l’eventualità comunque di fare i Palii, anche con eventuali restrizioni per il perdurare del Covid. C’è questa grande voglia, dopo aver spento la luce, giustamente, per un anno. Il Mossiere? Credo che era stato individuato per il 2020, dobbiamo aspettare il rinnovo per le cariche, i Capitani si troveranno all’inizio del nuovo anno e lì nomineranno un mossiere. Conferma di Ambrosione? Lo decideranno i Capitani in carica”.
“Il mio pensiero – ha concluso Capelli – è che questa brutta esperienza ha fatto capire quanto è importante il ruolo delle Contrade, abbiamo capito quanto sia profondo il valore di questa festa. Abbiamo vissuto giorni molto difficili, ma guardiamo avanti, ma arriverà velocemente il 2 luglio 2021“.
Le parole di Paolo Capelli, decano dei Capitani.
