La Polisportiva mantiene la proprietà, l’amministrazione si occuperà della gestione e quindi di tutte le spese, a cominciare dagli interventi di manutenzione. I lavori potrebbero iniziare già in estate
Dopo il via libera dato dall’Assemblea dei soci della Polisportiva Mens Sana, manca solo il parere favorevole del Consiglio comunale, che si riunirà giovedì prossimo, per ufficializzare il passaggio del PalaEstra al Comune. Nello specifico, ci sarà una donazione del diritto di superficie del palazzetto per 50 anni più 20, con l’amministrazione comunale che diventerà il gestore della struttura, assumendosi tutte le spese economiche, mentre alla Polisportiva rimarrà la proprietà, mantenendo anche l’utilizzo esclusivo delle palestre accessorie al campo.
Toccherà quindi al Comune occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria, a partire dalla messa in sicurezza del tetto. Una questione che si trascina ormai da tanti anni e che non è affatto secondaria, visto che le attuali saldature rischiano di mettere in pericolo l’intera idoneità della struttura. Un’operazione che rientra nei fondi pari a 1,1 milioni di euro già stanziati dall’amministrazione, che ha anche provveduto a stilare un business plan incentrato sull’efficientamento energetico in grado di garantire un risparmio sui costi relativi alle utenze. Senza dimenticare gli affitti che dovranno essere pagati dall’Emma Villas, dalla Giotti Victoria e anche dalla Mens Sana basket, che ha sempre fatto rientrare nel suo budget anche i costi legati al palazzetto. Inoltre, il Comune potrà beneficiare degli introiti legati all’organizzazione di concerti ed eventi, oltre ad eventuali concorsi.
Si tratta quindi di una svolta molto importante per il PalaEstra, una struttura che rappresenta un bene per la collettività, in quanto punto di riferimento per tutto il sud della Toscana, visto che per tutte le squadre che usufruiscono del palazzetto le uniche alternative sarebbero Perugia e Firenze. Dopo la formalizzazione del passaggio di consegne, si attenderà solo l‘inizio dei lavori, che potrebbero incominciare nell’estate del 2022, alla fine della stagione sportiva in corso.
