Ieri sera si è svolta la riunione del Magistrato delle Contrade in seguito all’approvazione del nuovo Dpcm

Chiusura tassativa della società a mezzanotte, consumazioni al bancone del bar fino alle 21, poi esclusivamente servizio al tavolo, misurazione della temperatura all’ingresso e igienizzazione delle mani, compilazione dell’elenco dei nominativi dei presenti. E, ovviamente, uso della mascherina sia all’interno che all’esterno dei locali. Ogni contrada dovrà poi definire il massimo dei partecipanti a cene o eventi vari, in funzione degli spazi disponibili per garantire il dovuto distanziamento.

Sono queste le principali norme da seguire per frequentare le nostre società di contrada nei prossimi mesi. Le regole sono state ribadite nella riunione straordinaria del Magistrato delle Contrade, che si è svolta ieri sera come aveva annunciato Gazzetta di Siena , dopo l‘approvazione del nuovo Dpcm con le nuove disposizioni per il contenimento del contagio da Covid.

“Purtroppo sono ulteriori limitazioni che dovranno farci rivedere un po’ le nostre abitudini e il nostro vivere la società di contrada, ma non possiamo fare altrimenti – ha commentato il Rettore del Magistrato delle Contrade Claudio Rossi illustrando il resoconto dell’incontro di ieri sera -. Quello che come Priori vogliamo sottolineare è l’appello al buon senso di tutti i contradaioli.

Ognuno di noi quando è in società si sente come a casa, ma dobbiamo capire che in questo momento non è così e fare estrema attenzione a rispettare le regole, perchè altrimenti si rischia di tornare alla chiusura completa, cosa che nessuno ovviamente vorrebbe.

Ci vuole pazienza e un po’ di buona volontà”

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