Mercoledì scorso il primo ambulatorio dedicato per le prime visite, a dicembre gli interventi sui pazienti under 16

Novità all’ospedale di Nottola. Con il primo appuntamento con l’ambulatorio di chirurgia pediatrica, mercoledì 9 novembre è partito il percorso di collaborazione con l’Azienda ospedaliero universitaria Senese rivolto ai pazienti pediatrici da sottoporre a interventi chirurgici in elezione, ovvero non in urgenza. A dicembre ci sarà il primo spazio dedicato alle operazioni vere e proprio. Diventa operativo quindi l’accordo siglato nei mesi scorsi per l’attivazione di un percorso interaziendale per le prestazioni di chirurgia pediatrica, grazie all’alta specializzazione garantita dall’UOC Chirurgia pediatrica dell’Aous, diretta dal professor Mario Messina. In concreto, verranno svolti a Nottola tutti quegli interventi a bassa complessità da effettuare su pazienti con un’età compresa tra i 3 e i 16 anni che non necessitano di pernottamento salvo indicazioni specifiche.

Sono molto contenta di questa nuova attività che viene sviluppata su Nottola, – dichiara la direttrice di Nottola Rosa La Mantia.- Rappresenta un’ulteriore aumento di offerta al territorio, in linea, tra l’altro, con la storica vocazione pediatrica del presidio, che giusto a inizio ottobre ha festeggiato i 20 anni con la certificazione Unicef di ospedale amico di bambine e bambini. Oltre che all’Aous tutta, esprimo un grande ringraziamento al professor Messina per l’entusiasmo e la passione che sta dimostrando in questo progetto”.

Il percorso, a cui collabora l’anestesista pediatrica dell’Asl Toscana sud est Cristina Navarra, prevede l’attivazione di una valutazione pre-operatoria con il chirurgo pediatrico dell’Aou Senese, che pone indicazione chirurgica durante la visita ambulatoriale che si svolge negli ambulatori delle sedi dell’Asl e che inserisce la proposta di intervento nella lista di attesa chirurgica del presidio dove si svolge la visita. La visita anestesiologica viene svolta negli ambulatori di anestesia pediatrica nel Day Hospital pediatrico dell’ospedale dove viene effettuato l’intervento chirurgico.


“Siamo davvero entusiasti di aver iniziato questa collaborazione – spiega il professor Mario Messina, che è anche direttore Dipartimento della Donna e dei Bambini Aou Senese – C’è stata grande condivisione e supporto da parte dei colleghi dell’Asl. Il nostro obiettivo è collaborare insieme a vantaggio di tutti i bambini dell’Area vasta sudest che possono quindi essere operati negli ospedali più vicini al loro luogo di residenza. In sostanza siamo noi specialisti a spostarci, non più i bambini e le loro famiglie, evitando quindi anche situazioni di stress legate non solo alla preoccupazione per l’intervento ma anche al fatto di essere lontani da casa”.

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