Muore a Dro lanciandosi dal Brento: Claudio Signorini era un esperto “base jumper” di Siena residente da tempo nel milanese

Un “base jumper” di 64 anni, Claudio Signorini, ha perso la vita questa mattina a Dro, Trento, lanciandosi dal Becco dell’aquila, sul Monte Brento. L’allarme è stato lanciato da alcuni sportivi presenti nella zona poco prima delle dieci, quanto hanno avvistato l’uomo, esperto di sport estremi, precipitare nel vuoto. Il corpo è stato recuperato dai soccorritori a circa 200 metri dalla base della parete Placche Zebrate. I tentativi di salvataggio si sono rivelati immediatamente inutili, l’uomo è deceduto con nell’impatto con il suolo. Al momento non sono ancora chiare le ragioni dell’incidente. Pare che l’uomo, originario di Siena ma residente da tempo nel milanese, non sia riuscito ad aprire il paracadute.

Il base jumping è uno sport estremo che consiste nel lanciarsi nel vuoto da varie superfici, rilievi naturali, edifici o ponti, e atterrare mediante un paracadute.

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