La tratta è stata esclusa dai 9 miliardi di euro di investimenti stanziati dalle FS fino al 2031

Saranno oltre 190 i miliardi di euro di investimenti previsti dal Piano Industriale 2022-2031 del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Di questa grandissima somma di denaro, secondo quanto divulgato, 5.5 miliardi di euro riguarderanno le infrastrutture ferroviarie, e saranno per lo più destinati all’Alta Velocità Firenze, al potenziamento delle linee Pistoia-Lucca, ai collegamenti con il porto di Livorno e al potenziamento della linea Firenze Rovezzano-Arezzo. Per quel che riguarda il territorio senese, verrà sviluppata e rafforzata la tratta ferroviaria Empoli-Siena e, soprattutto, verrà progettato un nuovo collegamento Intercity tra Roma e Siena, da tanti anni agognato dalla popolazione della città del Palio.

Le novità, nel piano infrastrutturale ferroviario senese, non sono state prese bene dal sindaco di Chiusi Giuseppe Sonnini: “Pare evidente – ha detto il primo cittadino – che manchi del tutto l’interesse per l’ammodernamento della linea Siena-Chiusi, che risulta una delle peggiori linee della Regione Toscana, non raggiungendo l’indice minimo di affidabilità, che tiene conto di ritardi e soppressioni, facendo scattare così il bonus per gli abbonati e raggiungendo un vero e proprio record negativo nel 2021, rimanendo per 6 mesi su 12 al di sotto dell’indice”.

“È un grande rammarico – continua – sapere che non è previsto alcun intervento sulla Siena-Chiusi, non possiamo esprimere che grande preoccupazione e faremo quanto possibile per sensibilizzare la Regione e il Ministero delle Infrastrutture per fare in modo di sollecitare investimenti sulla linea che attraversa la Valdichiana senese e collega il sud della provincia a Siena, investimenti che risultano fondamentali per i nostri territori che sotto l’aspetto infrastrutturale sembrano ormai dimenticati da tutti. Abbiamo bisogno di infrastrutture e di servizi – prosegue Sonnini – che ormai non sono più adeguate alle esigenze dei pendolari e dei turisti, l’assenza di servizi è la prima causa dello spopolamento dei nostri territori e non possiamo voltarci dall’altra parte”

“Nel piano di FS si parla anche di Alta Velocità ma, limitatamente alla nuova stazione di Firenze, non si fa cenno alla stazione Medio Etruria che negli ultimi mesi ha polarizzato l’attenzione. Sono convinto – conclude il sindaco chiusino – che nell’immediato è di fondamentale importanza valorizzare quello che c’è e la stazione di Chiusi può e deve continuare a svolgere quel ruolo strategico, che ha da sempre giocato non solo per la Valdichiana ma anche per i territori limitrofi, Trasimeno, Amiata e Valdorcia, solo attraverso la condivisione di una strategia comune che coinvolga un’area vasta possiamo riuscire ad invertire la rotta”.

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