Via alle candidature per il nuovo organismo del Santa Maria della Scala

Dopo l’approvazione del nuovo Statuto e della costituzione della Fondazione, avvenuta in consiglio comunale a fine giugno, passo in avanti del socio fondatore (il Comune di Siena) per il Santa Maria della Scala.

E’ stato infatti pubblicato il bando per le candidature per il consiglio di amministrazione e per il collegio dei revisori dei conti. Il primo cda, secondo lo statuto, viene nominato in via transitoria dall’amministrazione comunale unitamente ai revisori dei conti: cinque saranno i componenti del cda, tre quelli dei revisori. Gli incaricati dureranno fino al 31 dicembre 2023 (oltre, dunque, la scadenza del mandato amministrativo attuale). Le domande dovranno essere inviate al Comune di Siena entro il 28 luglio prossimo, con allegato curriculum professionale.

Lo statuto ha creato di fatto una Fondazione di partecipazione che avrà il Comune di Siena sempre come socio di maggioranza e che proverà a catalizzare fondi privati e pubblici. Mentre la struttura rimarrà sempre di proprietà del Comune di Siena (sarà inalienabile), nella prima fase la Fondazione provvederà a darsi un codice etico, nominare un direttore e verificare le funzionalità dello Statuto. Il nuovo cda della Fondazione nascerà dunque poche settimane: il primo, come detto, sarà di nomina pubblica e durerà fino al 31 dicembre 2023. L’intenzione è infatti di permettere a chiunque andrà a ricoprire la carica di sindaco alla fine dell’attuale mandato (giugno 2023), di avere la possibilità di nominare i consiglieri di parte pubblica.

Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale il Santa Maria della Scala dovrà diventare un polo di eccellenza mondiale, il cda dovrà porre le basi per attirare altri soci che poi faranno parte della nuova governance del complesso museale e entreranno dunque nel prossimo consiglio di amministrazione.

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