Sono vere le indiscrezioni sulle dimissioni dell’amministratore delegato del Monte dei Paschi Guido Bastianini? le parole di Eugenio Giani
Il Tesoro ha davvero chiesto all’ad di Mps Guido Bastianini di lasciare la guida del Monte dei Paschi? i rumors continuano a correre e sulla richiesta di dimissioni l’Agenzia Ansa ha sottolineato come “sarebbe stata avanzata in un incontro che il manager avrebbe avuto la scorsa settimana con Alessandro Rivera, direttore generale del Tesoro”. Quanto è vera però l’indiscrezione? mentre il finanziere Giuseppe Bivona ha scritto alla Consob chiedendo di fare luce sulla veridicità del fatto, sulla questione è intervenuto anche il presidente della Regione Eugenio Giani.
“Che l’organo di vigilanza su una banca pubblica come Mps avrebbe chiesto all’amministratore delegato Guido Bastianini di rassegnare le dimissioni? personalmente non credo che quello che riportano i giornali possa essere accaduto, sinceramente non mi sembra pensabile o possibile o credibile che dei funzionari del ministero del tesoro si siano permessi nel momento in cui lo stato si trovava di fronte alle elezioni del presidente della Repubblica, il Governo in una situazione così delicata di chiedere le dimissioni delll’ad del Monte dei Paschi. Bastianini – prosegue nel suo intervento Giani – ha guidato una fase estremamente positiva che ha portato il Monte a dei dati numerici positivi come abbiamo visto nella prima semestrale del 2021 e nella successiva semestrale. Si capisce dai conti quello che sarà complessivamente l’anno in una situazione di utili netti, di impiego e raccolta che da solo in grado di fronteggiare una situazione che invece in passato era stata dipinta in maniera molto critica. Quindi altro che chiedergli le dimissioni, gli deve essere data attestazione di grande fiducia per il lavoro svolto“.
Di certo c’è che il prossimo 7 febbraio Banca Mps presenterà nell’ambito del Cda i risultati di bilancio 2021.
In quella data potrebbe esserci anche l’addio di Bastianini. Il Tesoro, infatti, maggiore azionista di Mps, avrebbe intenzione di operare dei cambi alla guida del gruppo bancario. Il dg Alessandro Rivera lo avrebbe comunicato allo stesso amministratore delegato addirittura già una settimana fa.
Il presidente della Regione Giani ha dichiarato di volersi confrontare direttamente con il ministro sulla questione.
“Poi – ha proseguito in conferenza stampa questa mattina Giani – il ministro dell’economia Franco arriva alle commissioni parlamentari e dice che non ci saranno riflessi sul consiglio di amministrazione perché questo si sta comportando bene e dei funzionari al di sotto di lui si permettono di chiamare l’amministratore delegato e chiedergli le dimissioni? non ci posso e non ci voglio crederci. A questo punto chiederò un’interlocuzione con il ministro Franco. La Toscana – ha così concluso – farà sentire la propria voce, il Monte dei Paschi esiste dal 1472 è una banca che ha vissuto momenti critici dai quali si sta risollevando, qualsiasi decisione in merito deve essere quando meno assunta ascoltando. Una decisione del genere che viene presa verso una persona che ha riqualificato e portato ad un livello di competitività sul mercato una banca come il Monte Paschi? non voglio credere che il governo guidato da Mario Draghi e dal ministro Franco abbiamo voluto indurre l’amministratore delegato alle dimissioni, ritengo che invece che occorre dargli la massima fiducia superando quelle logiche che con intenti speculativi volevano portare il Monte dei Paschi ad uno spezzatino”.
