Il commissario regionale di Forza Italia Mallegni: “Giani dice che lo Stato deve rimane in Mps? Benvenuto nel club. Bene Luigi De Mossi”

“Forza Italia lo ha detto per prima, a Giani dico: benvenuto nel club”. Così Massimo Mallegni, senatore e commissario regionale del partito di Berlusconi, ribadisce la posizione degli azzurri sul futuro della banca Monte dei paschi, anche alle luce delle dichiarazioni di Eugenio Giani e di quelle del sindaco di Siena Luigi De Mossi degli ultimi giorni. “Lo Stato deve rimanere all’interno della banca e non svenderla – ha spiegato Mallegni – e Siena deve tornare ad avere un ruolo centrale”.

Mallegni ha dunque applaudito alle iniziative del sindaco Luigi De Mossi, che ha avuto un colloquio con il ministro Roberto Gualtieri e ha appoggiato le richieste di Giani. “Chiedemmo – ha ricordato Mallegni – chiaramente già nel recente passato alla banca e al Tesoro di soprassedere per quanto riguarda l’alienazione delle quote, chiedemmo attenzione particolare ai risparmiatori e ai dipendenti dell’area senese e all’immagine della banca in Italia e all’estero. Bene ha fatto il sindaco De Mossi ha ribadire i concetti legati alla territorialità della banca e al suo rapporto con la città”.

“Serve il confronto – ha aggiunto Mallegni, durante una conferenza stampa convocata online questa mattina – con gli enti locali, in particolare il Comune, per discutere sul futuro di una banca così importante. Il nostro lavoro ci può portare a raggiunge un obiettivo ormai a portata di mano, spero che il Pd non si lasci prendere la mano e dopo aver piazzato Padoan alla presidenza di UniCredit, non porti avanti la svendita della quote di Mps”.

“Bce e Banca d’Italia? – ha aggiunto Mallegni relativamente agli ostacoli che potrebbero sorgere nel tentativo di interrompere il percorso dell’uscita del Mef dal Monte dei Paschi – La prima ha un’espressione politica, la seconda è al servizio delle banche. In questi casi è la politica che deve agire. E infatti io chiederò al governo di rispondere in Parlamento e nelc aso interrogherà il ministro Roberto Gualtieri in un question time”.

“La Fondazione Mps? – ha aggiunto Mallegni – Può rientrare nel capitale della banca con una partecipazione protetta e non scalabile attraverso i ristori di azioni per le azioni legali. E’ un disegno che si può portare avanti attraverso la buona politica”.

Il senatore ha anche accennato alle suppletive che si terranno a Siena per la sostituzione del deputato Pier Carlo Padoan, dimissionario perché destinato alla presidenza Unicredit: “Giusto che il candidato sia espressione della Lega, ma nel caso non siamo pronti”.

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