Giani: “I dati sulla trimestrale di Mps sono migliori di quanto ci aspettavamo”
Ieri sono usciti i dati sulla prima trimestrale del 2021 di banca Mps: la banca senese ha chiuso il periodo gennaio-marzo con un utile netto di 119 milioni; primo trimestre in nero dopo cinque in perdita consecutivi.
A tal proposito sono intervenuti questa mattina, in occasione dell’incontro per la firma del protocollo sulla cessione dell’immobile di viale Sardegna, avvenuto all’Ospedale Le Scotte, il sindaco Luigi De Mossi e il Presidente della Regione Toscana Giani. “Ho iniziato a seguire il tema Mps – afferma il sindaco De Mossi – molto attentamente e dobbiamo dire che i dati sulla trimestrale gennaio-marzo sono migliori delle aspettative. Il tema è che purtroppo la nostra città non ha più un contatto così stretto con quella che era, per tradizione, la nostra principale industria; questo è il dato da cui dobbiamo partire. L’altro aspetto è che noi dobbiamo tutelare il rapporto con la città e con il territorio, in termini sociali e occupazionali; questi sono i due punti fondamentali. L’interlocuzione della banca, adesso, è necessariamente ministeriale, noi abbiamo poca voce in capitolo. Dobbiamo capire bene quali sono gli sviluppi in termini di destinazione finale della banca, per muoverci all’unisono e intervenire con tutte le istituzioni, insieme. “
“Ho sempre detto – sostiene il Presidente della Regione Toscana Giani – che bisognava dare credito ad un percorso di sistemazione e di rilancio al proprio interno, che il Monte dei paschi sta facendo con molta sobrietà. Ecco che la valutazione del primo trimestre ci dà ragione, perché i risultati sono migliori di quello che poteva essere ipotizzato. Oggi vediamo questi risultati grazie allo spirito di squadra del Sindaco di Siena, del Presidente della Provincia e della Regione Toscana. Il fatto che a Siena, la Regione, il Sindaco e la Provincia hanno saputo tenere una voce unica con il Ministrero e tutti gli altri attori è stato un segnale di forza. Il Monte dei Paschi ha dimostrato che, senza gli appesantimenti del passato, è una banca sana. Ritengo importante che il Governo non abbia manifestato una posizione, probabilmente perché sta studiando il dossier affondo. Per quanto riguarda il futuro, non intendo pronunciarmi finche non parlo con Draghi e con il Governo. Ho sempre auspicato che il Monte dei Paschi possa andare da solo, la Toscana, per essere un punto di riferimento bancario, si affida al profilo del Monte Dei Paschi”.
