Nel giorno della morte di Raffaella Carrà, l’ex attore e professore del Caselli Giacomo Vigni ci ha raccontato un suo aneddoto con la celebre showgirl
Si è spenta oggi, all’età di 78 anni, Raffaella Carrà, considerata la “regina della televisione italiana” per via dei numerosi programmi televisivi da lei condotti entrati di diritto nella storia della tv. Il senese Giacomo Vigni, oggi professore di psicologia al Caselli ma con un passato da attore, ci ha raccontato un aneddoto di quando si ritrovò a fare un provino con Raffaella Carrà in persona.
“All’epoca sognavo di lavorare in televisione – afferma Vigni – e faci un provino per entrare a far parte dei Carramba Boys a ‘Carramba! Che sorpresa‘. Lì prendevano tanti ragazzi, tutti intorno ai 20 anni, quindi la mia agenzia mi mandò a fare un tentativo. Andai nella sede della Rai, mi ero preparato una barzelletta, uno stacchetto e una presentazione seria. A valutare il provino c’erano lei, Sergio Japino e Gianni Boncompagni“.
“Ero insieme ad altre sei o sette persone – continua Vigni – e ci fu chiesto di fare una presentazione seria e poi di raccontare una barzelletta. Avevo sempre ammirato la Carrà sia dal punto di vista musicale che come personaggio, era una sorta di adorazione. Ero abituato a vederla simpaticissima e festosa in televisione, ma dal vivo era molto seria e professionale, anche se sempre gentile. In particolare, un ragazzo le si rivolse dandole del tu e lei gli rispose se per caso si erano già conosciuti prima. Questa cosa mi colpì molto e mi agitai e mi dimenticai la barzelletta. Lei però mi ringraziò comunque per aver atteso tanto visto che ero uno degli ultimi di quella giornata, sempre con estrema professionalità“.
Una foto apparsa sui social che ritrae Raffaella Carrà con la Torre del Mangia sullo sfondo