Al giro di boa il festival internazionale di musica e cultura programmato fino al 18 giugno

Il festival per il ventennale della fondazione dell’Accademia di Palazzo Ricci, a Montepulciano, è al suo giro di boa. Dopo un interessante convegno su “La musica al tempo del Covid” e due memorabili concerti, il festival si sposta in parte al Teatro Poliziano.

Oggi il vincitore del Beethoven piano competition 2019 di Bonn, il pianista cinese Cunmo Yin presenta gli Studi d’esecuzione trascendentale di Franz Liszt, composti tra il 1826 e il 1851, uno dei cicli che meglio mostra la ricerca svolta dal musicista ungherese per estrarre dal pianoforte nuove possibilità espressive. (Teatro Poliziano, ore 21.15).

Il 17 giugno, dopo una matinée di musica da camera diretta da Michael Borgstede nel Salone di Palazzo Ricci, e un Hommage all’immensa soprano Edda Moser, sempre in teatro, alle 18.00, concerto dell’Orchestra della città di Dortmund con la violinista Ariadne Daskalakis anche in veste di Direttore. Beethoven, Charles Ives e Mozart nel programma.

Sabato 18, di nuovo a Palazzo Ricci, si apre la mostra con video art e performance a cura dell’Ateneo renano e alla sera alle 18, nuovamente al Teatro Poliziano, gala operistico con il soprano Yolanda Auyanet, il tenore Vassily Solodkyv, il baritono Giorgos Kanaris e la direzione al pianoforte di Thomas Wise.

Conclusione spettacolare in Piazza Grande (alle 20.00) con gli sbandieratori e tamburini delle contrade di Montepulciano, protagonisti del Bravìo delle Botti, alla presenza del Ministro alla cultura e istruzione della Renania Westfalia Isabel Pfeiffer-Poensgen.

In questi venti anni l’Accademia renana ha accolto circa 10.000 studenti da tutto il mondo, più di 1500 tra docenti e artisti internazionali. Tutti hanno soggiornato per almeno una settimana in strutture della città poliziana mentre le orchestre e i cori sono state ospiti delle strutture alberghiere di Chianciano Terme.

Per quanto riguarda invece le tappe della collaborazione tra il Comune di Montepulciano ed il Conservatorio di Colonia, per la creazione dell’Accademia e la gestione di Palazzo Ricci, la presentazione del progetto di restauro è datata 11 ottobre 1997.

Nel ’99 fu stipulata la prima convenzione, di durata trentennale, e fu autorizzato il primo stralcio di lavori di restauro per un importo di 446.000 Euro.

Nel 2000 avvenne l’inaugurazione ufficiale e dal 2002 ad oggi il Conservatorio di Colonia prima, l’Accademia poi, hanno investito in lavori di restauro e di miglioramento funzionale dell’edificio 1 milione e 300.000 Euro.

Nel 2018 la convenzione che lega le due istituzioni è stata rinnovata fino al 2040. Una collaborazione tra enti culturali italiani, istituzioni tedesche e cittadinanza che produce cultura, economia e fratellanza.

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