Cardinali, direttrice dell’Archivio di Stato di Siena: ”Piazza del Campo doveva assomigliare a quella che vediamo e viviamo noi con il Mercato nel Campo”

Fra le molte iniziative in programma quest’anno nei giorni del Mercato nel Campo (3-4 dicembre) ve ne sono alcune di carattere storico-culturale; fra queste, la più importante è certamente l’apertura straordinaria dell’Archivio di Stato e del Museo delle Biccherne, prevista per tutta la giornata di sabato 3 dicembre, fino alle 18.

All’Archivio di Stato sarà predisposta un’apposita sezione dedicata ai documenti per raccontare l’arte degli antichi speziali, mentre sabato 3 dicembre in Piazza del Campo, sarà possibile assistere al racconto di Siena come città aromatica e delle spezie, fatto dal prof Maurizio Tulliani. La storia del Mercato nel Campo è legata a doppio filo a quella dell’Archivio di Stato senese: “Attraverso i documenti antichi, medioevali soprattutto, conservati in Archivio di Stato, abbiamo la possibilità di ricostruire l’origine della Piazza e anche le origini del ‘mercato grande‘ già, addirittura, dalla fine del XIIsec. – spiega Cinzia Cardinali, direttrice dell’Archivio di Stato di Siena.

“Il mercato della Siena medioevale doveva apparire in modo non molto diverso da come apparirà Piazza del Campo nel fine settimana del 3-4 dicembre. Perché la disposizione dei banchi in forma di rievocazione è stata studiata, con le dovute trasposizioni, tramite i documenti medievali. In particolare, quelli che regolavano la disposizione delle varie specie nella piazza, e quindi con diretto riferimento alla documentazione antica – ha concluso Cardinali.

Insomma, perché non cogliere la straordinaria occasione di avere accesso a documenti che mostrano come doveva apparire, a chi negli anni si è soffermato nella conchiglia di Piazza del Campo, la città intorno a sé? L’ingresso all’Archivio di Stato è gratuito nella giornata di sabato e sarà possibile apprezzare anche la speciale sezione ideata da Maurizio Tulliani (consulente storico-scientifico del Mercato nel Campo) chiamata “Una città aromatica: importazione, coltivazione, utilizzo e cultura delle spezie nella Siena Medievale”.

L’intervista completa a Cinzia Cardinali, direttrice dell’Archivio di Stato di Siena.

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