L’assessore all’istruzione contro il sindaco di Asciano: “Lei decide di far pagare il massimo? Annuncio fin da ora il Comune di Siena rifonderà i suoi residenti”
Attraverso un post su Facebook, l’assessore all’istruzione del Comune di Siena Paolo Benini ha risposto al sindaco di Asciano Fabrizio Nucci, che aveva detto che l’accordo sulle mense scolastiche tra i due comuni è valido solo per un anno: “Caro sindaco – scrive Benini -, l’atto arrogante consiste nell’aver cessato di erogare 50mila euro percepiti da qualche decennio non si capisce ancora a che titolo? In uno dei conteggi discutibili inviati dalla sua amministrazione siete riusciti, con sforzo, molto discutibile sforzo, ad arrivare faticosamente a 40mila!!”.
“Tanto è vero – prosegue Benini – che avete preso 22mila euro e non per senso di responsabilità! E corrisponde a vero che lei ha negato l’uso della palestra ai bambini di Presciano? Spero che provveda in fretta adesso! Se preferiva poteva far pagare il massimo da adesso e noi avremmo provveduto con i nostri residenti!! Lo sa quale è il punto? E’ che i suoi colleghi sono messi in difficoltà dal nostro accordo e dalla mia proposta e quindi dal prossimo anno ‘lei decide’ di far pagare il massimo. Ma io dichiaro fin d’ora che il Comune di Siena rifonderà i suoi residenti direttamente per la mensa. Quindi siete nuovamente in difetto? Lei è appunto uno di quelli con cui dovrebbe cessare l’acredine come predica uno dei nuovi predicatori?! Ma con i Kompagni che sbagliano come si fa?”.
Nelle ore successive Benini è tornato nuovamente sulla questione, sempre via social: “Del sindaco Nucci di Asciano ho già una mia opinione personale formatasi in colloquio in presenza mesi fa – prosegue l’assessore -. Nella mia mente lui occupa 1 byte. Come nell’enfasi del ruolo, ha affermato a suo tempo che il suo Comune percepisce da decenni soldi dei senesi dal Comune di Siena e non si capisce il motivo, dato il divario tra soldi erogati e reali consumi, adesso pare stia dicendo che sulla testa dei bambini di Presciano e l’uso della palestra per cui è pagato già adesso, poggia la sua azione politica! Pare! Sulla testa di bambini! Come lo sciopero dei sindacati per cui si da il tonno. E poi Nucci parla di senso di responsabilita!? Ma mi faccia il piacere! Comunque ho regalato 5 minuti all’ignoto e non lo farò più!”
“A quelli candidati a sindaco e bravi, i normalizzatori, quelli che innovano, che chiedono che l’ acredine diminuisca – prosegue Benini -, che vogliono fare rete con i Comuni limitrofi, chiedo se si riferiscono al modello precedente dove Siena e i senesi pagano e non incassano e chiedo cosa pensano del fatto che io voglia stabilire flussi nelle scuole a Isee con la compartecipazione dei comuni, mettendo tutte le famiglie nelle stesse condizioni? E’ stato detto che io sono discriminatorio, adesso qualcosa sulla proposta si dovra’ dire o non siamo capaci? O in malafede?”.
“Se invece volete potete fare inutili pranzi per parlare di crostini di milza stando ben attenti ad andare in un luogo dove possano, vi possano vedere. Ah! Di sicuro non saremo bravi ma tra mille e mille contraddizioni e faticosamente noi e io ci proviamo a tirare fuori questa città dal vischio in cui è finita, SMS e gestione, Sigerico, impianti Sportivi, messa in sicurezza scuole, palazzetto, nuove aree sosta. Nella m….. ci è finita. Grazie a quelli bravi. Eh! Si siamo un po’ esuberanti talvolta, diciamolo ma: ‘La follia è l’unica cosa capace di prolungare la giovinezza e tenere lontano la molesta vecchiaia’. Non metto l’ autore: quelli delle mense e delle piante lo conoscono sicuro“.
“Sulle piante del Natale e le miserie dei critici, meglio una città con le piante e un po’ di fantasia che senza.
Forse se spendevamo 200000 euro in piu’ ci sarebbe stato 1.150.000 euro invece di 1350000 da destinare alle famiglie e altro per il caro energia. Quello non interessa? Ma no di sicuro, sono altre le questioni per loro.! Buona giornata, anche a quelli bravi e al sindaco Nucci”.
