La Mensa da alcune settimane è stata occupata dagli studenti di Cravos come forma di protesta dopo la chiusura a tempo indeterminato dei locali
Il Partito Comunista Italiano – Federazione di Siena si è espresso sulla situazione della Mensa Bandini, occupata da alcune settimane da Cravos come forma di protesta dopo la chiusura a tempo indeterminato dei locali:
“Mensa Sallustio Bandini: ‘i burattinai di Siena’ la vogliono chiudere! – afferma il Pci – Mensa di Sant’Agata: pezzi di soffitto crollano sui tavolini della mensa degli studenti! E’ questo il biglietto da visita dell’istruzione della ‘prestigiosa’ città di Siena? E’ questo il biglietto da visita di una delle regioni considerate fra le migliori d’Italia per il diritto allo studio?
La così detta ‘sinistra’ ha già distrutto la sanità pubblica, e adesso sta proseguendo con l’istruzione pubblica. Pertanto sono legittimi i sospetti che i burattinai vogliano:
- togliere un altro servizio pubblico e scaricare, oggi come sempre, i costi sull’anello più debole della catena: famiglie, cittadini, studenti;
- favorire l’ulteriore penetrazione del privato in ciò che dovrebbe essere solo pubblico!
L’istruzione deve essere pubblica, come sancito dagli artt. 33, 34 della Costituzione ! Il Partito Comunista Italiano è solidale con gli studenti di Cravos che occupano la mensa! L’unico ed efficace strumento di lotta è l’occupazione permanente, fino all’ottenimento di impegni scritti da parte dei burattinai della politica! Perciò gli studenti di Cravos, in occasione del Consiglio Regionale dell’8 giugno, cercheranno un confronto con i rappresentanti locali delle istituzioni“.
