La rubrica settimanale di Caterina Carmignani

In Cosa sarà l’eccezionale Kim Rossi Stuart (non solo protagonista del film nel ruolo di Bruno Salvati, ma anche co-sceneggiatore dello stesso), è un insoddisfatto e insicuro cineasta le cui presunte e ambigue commedie spesso non sono capite dal pubblico, in preda quindi a una crisi artistica e privata in seguito alla recente separazione dalla moglie. Dopo un accidentale quanto esilarante incidente con la macchina, o almeno con parte di essa, e ai conseguenti accertamenti, Bruno scopre di essere affetto da una rara leucemia. Il destino del protagonista, il cosa sarà come da evocativo titolo, risiede dove meno ci si aspetta.

Ad oggi non è esagerato affermare che Francesco Bruni, più noto come sceneggiatore ma nel film soprattutto regista, sia il maestro italiano dei soggetti dramedy. A conferma di tale perentoria quanto veritiera constatazione vi è una spessa e apprezzatissima fetta della cinematografia di Paolo Virzì: chi scrive cita tra i suoi preferiti il cult Ovosodo (1997), il formativo Caterina va in città (2003) e lo spassoso quanto delicato La prima cosa bella (2010).

Indubbiamente l’attenzione drammaturgica riposta nel protagonista trascina il film: nondimeno i comprimari, a livelli più o meno differenziati, contribuiscono allo sviluppo della trama e alla caratterizzazione di individui sociali: si citano in particolare le tenaci donne “stanche di essere forti” come l’attrice-rivelazione Fotinì Peluso o la ormai conferma Lorenza Indovina, rispettivamente figlia e moglie del protagonista.

Non è un segreto che la vicenda di Bruno Salvati sia ispirata alle vicissitudini personali dell’autore stesso. Il segreto e la conseguente sorpresa sta piuttosto nell’apprendere che, alla fine della visione, Cosa sarà non è il solito banale cancer movie bensì un esorcismo perfettamente riuscito dei drammi personali del regista il quale, grazie a una scrittura intelligente, precisa, mai retorica e alla commistione di momenti esilaranti e commoventi allo stesso tempo, rende il film un autentico gioiello della commedia italiana contemporanea.

I consigli della settimana

Per i più piccoli

Lunedì 9 novembre, Sky Family, 21.00: Balto (1995) di Simon Wells, Phil Weinstein

Visioni d’autore

Martedì 10 novembre, Rai Movie (24), 21.10: The Social Network (2010) di David Fincher

Made in Italy

Mercoledì 11 novembre, Rai Movie (24), 21.10: La pazza gioia (2016) di Paolo Virzì

“Harry Potter, dopo tutto questo tempo? “Sempre”

Giovedì 12 novembre, Canale 5 (5), 21.20: Harry Potter e la pietra filosofale (2001) di Chris Columbus

Rispolverando vecchie uscite

Venerdì 13 novembre, Premium Cinema (330), 21.15: Joker (2019) di Todd Philips

Un classico

Sabato 14 novembre, La7 (7), 21.15: Indovina chi viene a cena (1967) di Stanley Kramer

Serial minds

Prime Video: Ferro (2020-, 1 stagione)

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