Medaglie di civica riconoscenza al volontariato
Il Concistoro del Mangia ha deciso. Quest’anno il premio che “assegna ogni anno – ricorrendone i presupposti – pubblici riconoscimenti a personalità, senesi e non, che per la loro attività in qualsiasi campo ne risultino meritevoli per avere arrecato al nome, all’arte, alla vita e alla civiltà senese, lustro e benemerenza”, va alla sanità senese, in prima fila per l’emergenza Coronavirus. Medaglie di civica riconoscenza al mondo del volontariato, anch’esse colonne portanti durante la pandemia in città.
La decisione è arrivata dopo la riunione di questa sera, iniziata intorno alle 21 presso la sala consiliare di Palazzo Pubblico e che si è conclusa attorno alle 22,15.
Il premio è stato approvato all’unanimità e andrà quindi ai comparti Asl toscana sud est, azienda ospedaliera compresi Asp e tutte le residenze sanitarie assistite. La definizione sanità senese comprende tutti che coloro che lavorano nella sanità: dai medici, infermieri, farmacisti, Oss. La Medaglia di civica riconoscenza al volontariato senese comprende ovviamente tutte le organizzazioni ed anche le Contrade, la protezione civile e ogni singolo individuo che ha prestato servizio senza appartenere ad associazioni strutturate. Tutti coloro che sono stati in prima linea in questa emergenza.
Il regolamento prevederebbe scadenze precise: “I candidati all’assegnazione dei pubblici riconoscimenti sono presentati al Concistoro da una Commissione ristretta composta da: Sindaco della città, Magnifico Rettore dell’Università, Onorando Rettore del Magistrato delle Contrade, Presidente del Gruppo Autonomo Stampa Senese” e che “la Commissione, con funzioni istruttorie, esamina le candidature pervenute entro il 15 maggio di ogni anno, verificandone i requisiti statutari, come sopra specificati e le porta successivamente al Concistoro del Monte del Mangia che deve decidere per l’assegnazione dei premi entro il 30 giugno con votazione a scrutinio segreto”. La pandemia ha fatto slittare tutto.
La cerimonia, come ogni anno, si terrà il 15 agosto. Possibile che si tenga anche in Piazza del Campo, invece che all’interno del teatro dei Rozzi.
Le parole del sindaco di Siena Luigi De Mossi
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