Sinistra Civica Ecologista presenta il proprio programma elettorale. Mancuso: “La Toscana è contendibile: siamo davanti alla peggiore destra che l’esperienza repubblicana ha prodotto fino ad oggi”

Sono stati presentati oggi i punti principali del programma di Sinistra Civica Ecologista, lista in appoggio alla candidatura in Regione di Eugenio Giani e che è coordinata da Fulvio Mancuso. Il nome della lista già esprime quale sia l’inclinazione politica e programmatica dei candidati al consiglio regionale, che oltre a portare avanti i principi cari alla sinistra, propongono un focus su diritti sociali ed ecologia, sottolineando i problemi ambientali del territorio.

“Sinistra Civica Ecologista nasce per mettere insieme, in una forma di pensiero evoluto, le varie forme che nella società si muovono ed hanno a cuore i diritti sociali ed ecologici – ha spiegato Fulvio Mancuso – Mai come nella dimensione di un governo di un ente locale, la partecipazione deve essere sollecitata e attivata attraverso meccanismi di partecipazione dal basso”.

Il pensiero di Mancuso si rivolge allo scenario politico odierno, che vede la Toscana contendibile dopo 50 anni di governo di centrosinistra. “Il nostro impegno è tanto più necessario per la coalizione di centrosinistra che sostiene Eugenio Giani presidente, che ha ancor più un significato dal momento in cui la Regione diventa contendibile dopo 50 anni di sinistra che ha tutelato diritti dei cittadini”.

Per Mancuso e Sinistra Civica Ecologista, la destra odierna rappresenta un pericolo: “Non è una destra qualsiasi, ma la peggiore destra che l’esperienza repubblicana ha prodotto fino ad oggi. Non è tempo di una sinistra che si accontenta di guardarsi allo specchio, ma ci si deve sporcare le mani con i problemi della società. Al centro dei nostri obiettivi, spostare il più possibile l’asse del governo regionale verso l’ecologismo e il diritto sociale, cioè verso sinistra“.

Non mancano riflessioni sulla città di Siena e sul territorio provinciale: “Noi guardiamo anche a Siena, al suo territorio e alle sue priorità. Da qualche decennio, i grandi flussi demografici ed economici si dirigono incessantemente verso i grandi aggregati urbani. Lì c’è lavoro, ci sono servizi. Noi dobbiamo fare in modo di costruire un modello alternativo agli aggregati urbani, per rendere la città attrattiva. Siena in questo momento si è seduta. Inevitabile che le leve che deve autorizzare siano la connessione con la Toscana e con il resto del mondo, sia in termine di trasporti che in termini di connessione digitale. Ancora gran parte del territorio è esclusa dal digitale”.

Fondamentale parlare di cultura: “Il tema della cultura per noi è fondamentale. Crediamo che la cultura vada riproposta: intendiamo la qualità della produzione, rapporto con cittadinanza e associazioni. Non può essere vista la cultura come strumento al servizio del turismo di massa e commerciale. Non può essere questo e neanche una rassegna di mostre che passano in tutto il mondo e, per caso, capitano anche a Siena”.

I candidati che sposano la politica ed i valori di Sinistra Civica Ecologista e che si presentano per il consiglio regionale sono Mauro Valiani, Paolo Galluzzi, Nicoletta Innocenti, Fabio Dionori, Marina Gennari e Loriana Bettini.

Le parole del coordinatore Fulvio Mancuso e dei candidati Mauro Valiani, Nicoletta Innocenti e Marina Gennari

Arianna Falchi
Penna e cuore, dal 1991. Credo nella potenza delle parole, unica arma di cui non potrei mai fare a meno. Finisco a scrivere sui giornali un po' per caso, ma è quella casualità che alla fine diventa 'casa' e ho finito per arredarla a mio gusto. Sono esattamente dove vorrei essere. Ovvero, ovunque ci sia qualcuno disposto a leggermi.

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