Con il presidente dell’Uas, Federico Melaccio, abbiamo parlato delle attività dell’associazione nella notte di San Lorenzo e dei prossimi appuntamenti di agosto. In autunno le iniziative per festeggiare i 45 anni di attività degli astrofili senesi
In questo caldo agosto l’Unione astrofili senesi (Uas) è in prima linea per guidare nell’osservazione del cielo notturno tutti i curiosi. In particolare, in vista della notte di San Lorenzo, abbiamo intervistato il presidente dell’Uas Federico Melaccio.
“Agosto è il mese per eccellenza dell’osservazione del cielo grazie alla ‘Notte delle stelle cadenti’ – ha iniziato Melaccio –: questo è il periodo di maggior visibilità dello sciame di meteore più famoso, le Perseidi, così chiamate dalla costellazione del Perseo da cui sembrano irradiarsi le stelle cadenti”.
Come mai “Calici di Stelle” si svolge proprio nella notte del 10 agosto?
“In passato, il momento di miglior visibilità delle stelle cadenti coincideva proprio con la notte di San Lorenzo, da cui il nome ‘Lacrime di San Lorenzo’. Oggi, il massimo della visibilità si è spostato nelle notti del 12 e 13 agosto. Ma il 10 agosto rimane il giorno scelto per ‘Calici di Stelle‘, la manifestazione eno-gastronomica promossa in tutta Italia dal Movimento turismo del Vino e dall’Associazione nazionale Città del Vino in cui si abbinano degustazioni di vino all’osservazione del cielo”.
E in quali città sarà possibile osservare le stelle guidati dai volontari dell’Uas?
“In provincia di Siena saremo presenti con i nostri volontari in 4 eventi: uno già svolto, il 6 agosto a Castelnuovo Berardenga, e tre eventi, in contemporanea, il 10 agosto. Saremo a Siena, presso gli Orti dei Tolomei; a Castellina in Chianti, sul camminamento esterno di via delle Volte; e a San Gimignano, presso la Rocca di Montestaffoli. In tutti gli eventi i soci dell’Unione astrofili senesi guideranno il pubblico nell’osservazione del cielo ad occhio nudo e al telescopio, per svelare e raccontare l’Universo e lo stupore dell’umanità di fronte a questi fenomeni affascinanti”.
Che cosa sarà possibile osservare nella notte di San Lorenzo?
“Innanzitutto speriamo di poter vedere anche qualche stella cadente particolarmente luminosa! Tra gli oggetti sicuramente visibili svetteranno la Luna, in fase quasi piena, e i pianeti Saturno e Giove, i giganti del Sistema Solare, nonché corpi celesti più esotici e curiosi”.
Il vostro impegno nel mese di agosto non si esaurisce con la notte di San Lorenzo…
“L’Uas ha in gestione l’Osservatorio astronomico provinciale di Montarrenti, nel comune di Sovicille, aperto al pubblico il 2° e 4° venerdì di ogni mese, ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria online su www.astrofilisenesi.org nella sezione ‘Appuntamenti’. Se le serate del 12 e del 26 agosto sono già sold-out, è già possibile prenotare anche per i due momenti di settembre e, nei prossimi giorni, apriranno le prenotazioni anche per l’autunno. Il cielo più scuro a Montarrenti offre una visione migliore rispetto ai centri abitati affetti dall’inquinamento luminoso e il telescopio installato all’Osservatorio è un riflettore con specchio di 53 cm che consente, quindi, la visione di oggetti più distanti e maggiori dettagli rispetto ai telescopi portatili più piccoli”.
Ci sono altri momenti importanti a breve a cura degli astrofili senesi?
“Da non perdere è l’evento del 20 agosto in cui i soci Uas saranno presenti al Museo della Biodiversità di Monticiano con una conferenza a tema astronomico a cui seguirà l’osservazione guidata del cielo a occhio nudo e coi telescopi dell’associazione. Infine, il 2022 è un anno particolare per noi: l’Unione Astrofili Senesi compie 45 anni di attività, una ricorrenza che sarà celebrata con una serie di iniziative aperte al pubblico nei mesi autunnali, per continuare a coltivare la passione per il cielo e le sue inesauribili meraviglie”.
