La direzione artistica è affidata a Fabiana Meini
Lunedì 21 giugno alle ore 21 presso il Teatro dei Rinnovati andrà in scena lo spettacolo “90.60.90”, con la direzione artistica di Fabiana Meini. Si tratta di uno spettacolo che certa di mettere in risalto tutte le pressioni e mercificazioni subite dal corpo della donna.
“Nell’epoca postmoderna l’utilizzo del corpo della donna – afferma l’Associazione SomethingElse – , si fa interlocutore principale, viene usato nelle comunicazioni e spettacolarizzazioni mediatiche, non solo per il puro e semplice “piacere” degli occhi, ma anche per veicolare informazioni a grandi masse.
Immagini di donne da adottare come codici o modelli. Il più grande inganno è la televisione, come gli spot pubblicitari per attrezzi di allenamento, ci avete fatto caso iniziano tutti uguali!?
‘Francesca sei informissima come fai?’ la risposta della magnifica ragazza è sempre la stessa “uso questo attrezzo per soli dieci minuti al giorno” continua il conduttore dicendo ‘se anche tu vuoi diventare come Francesca compra…!’.
Oppure ‘sei stufa del tuo grasso sui fianchi, sei stufa della cellulite, vorresti avere i glutei come gli angeli di Victoria’s Secret?’
Ma chi vi dice che noi donne e uomini vogliamo avere quel fisico?! Vogliamo essere tonde, cicciottelle e felici,
mangiare carbonara e lasagna a quantità.
Si, pensiamo questo… ma alla fine continuiamo a non piacerci e cerchiamo di assomigliare sempre di
più a quella modella che piace tanto.
Questa è la malattia che tutti abbiamo… 90.60.90.
La direttrice artista pensa che in questo periodo sia necessario far riflettere facendo ridere, così ha ideato insieme alle ragazze della compagnia un progetto con un tema sociale esistente ma che sia divertente vederlo.
La compagnia ha voluto immaginare uno spettacolo che metta in risalto le differenze che hanno tra di loro le danzatrici e farle notare portandole all’estremo. Il team della SomethingElse pensa che l’uomo sia fatto di corpo ovvio, ma è l’animo che danza e vive”.
